Milano, polemiche per la corsa dell’assessore Gallera: “Ha violato la zona arancione”
Un post apparentemente banale pubblicato sui profili social dallo stesso assessore Gallera a testimonianza di una corsa mattutina in compagnia di un gruppo di amici. Poche ore e il post diventa virale, per un motivo ben preciso. A guardare meglio il percorso compiuto dall'assessore lombardo al Welfare che ne ha condiviso le foto proprio su Instagram e Facebook si può notare come i 20 chilometri compiuti siano stati corsi in parte fuori dal comune di Milano, violando di fatto le norme che regolano la zona arancione, colore attualmente assegnato proprio alla Lombardia. Alcune delle foto condivise sui social infatti sembrano essere scattate a Cernusco sul Naviglio.
"Oggi 20 km lungo il Naviglio Martesana – la maratona è maestra di vita – stringere i denti e non mollare mai", la didascalia che accompagna le foto. Una pioggia di polemiche e critiche sta travolgendo in queste ore l'assessore che al momento non ha però commentato l'accaduto: tanti i commenti lasciati da utenti e cittadini indignati sotto il post di Gallera tutt'ora visibile. "Buon per lei, noi non possiamo farlo, usciremmo dal nostro comune di residenza…", scrive un utente, "Ma l'attività sportiva non è ammessa solo all'interno del proprio comune e da soli?", commenta un altro, "Allora io se il giorno di Natale mi metto in tuta e corro per 2 km posso andare nel comune di mio figlio" chiosa un altro cittadino. Di fatto secondo le disposizioni del Dpcm del governo dello scorso 3 novembre, per quanto riguarda lo sport in zona arancione "l'attività sportiva non si potrà svolgere al di fuori del proprio Comune di residenza".
Insorge anche il M5S che attraverso il consigliere regionale Massimo De Rosa commenta: "L’assessore Gallera con un post sulla sua pagina Instagram è riuscito ancora una volta a non dare il buon esempio, oggi qualcuno piange un morto in famiglia grazie alla pessima gestione dell’emergenza sanitaria, ma lui riesce a sorridere con un pugno di amici per l’eroica impresa sportiva". Nella nota poi continua dicendo: "In zona Arancione è vietato fare sport di gruppo e uscire dal proprio comune per praticare sport, eppure, Gallera ha fatto 20 chilometri di corsetta per andare dalla periferia a Milano e tornare. Gallera è totalmente inconsapevole di ciò che succede in Lombardia, quando deciderà di dimettersi sarà sempre troppo tardi".