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Covid 19

Milano, partono i tamponi all’aeroporto di Linate: “Test per tutti, non ci sono priorità”

Da oggi anche all’aeroporto milanese di Linate i viaggiatori che arrivano dai Paesi considerati a rischio Covid (Croazia, Grecia, Malta e Spagna) possono sottoporsi al test rapido. “I tamponi vengono fatti a tutti e non ci sono priorità, basta mettersi in coda”, ha spiegato Francesco Galli, amministratore delegato del Gruppo San Donato, cui sono affidate le analisi.
A cura di Simone Gorla
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All‘aeroporto milanese di Linate sono stati avviati da oggi, venerdì 21 agosto, i tamponi per viaggiatori che arrivano dai Paesi considerati a rischio Covid.

Al via i test all'aeroporto di Linate: attesi 500 passeggeri al giorno

Le persone in arrivo da Croazia, Grecia, Malta e Spagna potranno sottoporsi al tampone in modo volontario. Nella zona del ritiro bagagli è stata allestita un'area con tre postazioni dove il personale sanitario del Gruppo San Donato sottopone a tampone chi lo richiede. Non sono attese le stesse difficoltà incontrate ieri nella prima giornata di test a Malpensa, dove i tamponi non bastano per tutti ed è stata data la priorità a stranieri e residenti in Lombardia. A Linate il flusso di persone che arrivano dai Paesi a rischio è infatti minore, sono dai 500 ai 700 i passeggeri attesi ogni giorno.

Partenza in ritardo per colpa dei lavori di restyling

I test nell'aeroporto "cittadino" di Milano iniziano in ritardo rispetto sopratutto agli scali romani di Fiumicino e Ciampino, dove sono attivi dall'inizio della settimana,  anche a causa dei lavori di ristrutturazione da tempo in corso, che riducono lo spazio a disposizione per allestire le postazioni.

"Tamponi a tutti non ci sono priorità, basta mettersi in coda"

"Pensiamo che circa il 50 per cento delle persone si sottoporrà al tampone, noi puntiamo al 100 per cento – ha spiegato Francesco Galli, amministratore delegato del Gruppo San Donato -. I tamponi vengono fatti a tutti non ci sono priorità, basta mettersi in coda". Chi non fa il tampone in aeroporto puo' scegliere di farlo, prenotandosi ad un apposito numero, ai Drive Through del Gruppo San Donato, rimanendo quindi direttamente in auto. Per tutti i passeggeri in arrivo dai Paesi a rischio rimane l'obbligo di segnalarsi all'Ats della propria provincia di residenza. Da domani, sabato 22 agosto, al via i test anche nello scalo bergamasco di Orio al Serio.

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