Milano, nuovo screening al Trivulzio: 13 dipendenti della Rsa positivi al Coronavirus
Sono 13 gli operatori del Pio Albergo Trivulzio di Milano che risultano contagiati dal Coronavirus dopo il nuovo screening di verifica che si è tenuto nella storica residenza assistenziale, dove nei giorni scorsi erano emerse 64 positività. Un numero molto alto che in seguito era risultato effetto di un errore in laboratorio.
Pio Albergo Trivulzio, errore in laboratorio: i positivi sono 13
La conferma dei 13 nuovi casi arriva dall'ultimo bollettino del Pat. Dopo l'allarme per gli oltre sessanta possibili casi di Covid-19 e la successiva rettifica, con l'ipotesi di una contaminazione di campioni in laboratorio, viene così ridimensionata la criticità, la momento, nella casa di riposo milanese. Smentiti anche alcuni contagi tra gli ospiti.
Il nuovo screening nella Rsa
Fino al 7 novembre, chiarisce il Pat, "sono arrivati una parte degli esiti dello screening di verifica avvenuto grazie al laboratorio del Policlinico, per cui sono risultati negativi 33 operatori (18 sanitari, 3 operatori della cucina, 12 amministrativi e dipendenti di ditte esterne) e positivi 13 operatori (3 sanitari, 4 operatori, della cucina e 6 amministrativi e dipendenti di ditte esterne), a conferma dell'anomalia del risultato di laboratorio precedente (infatti il valore percentuale di incidenza sul totale degli operatori sottoposti a tampone passa dall'11,61 per cento al 2,35 per cento)".
Nel bollettino si fa riferimento appunto allo screening che era stato condotto "(nel periodo 27 ottobre/ 2 novembre) su 551 operatori che ha esitato un volume (64) di refertazioni positive ammalo rispetto al trend storico di negatività".
Inchiesta al Pio Albergo Trivulzio per i morti della prima ondata
L'alto numero di contagi e di morti, oltre alle testimonianze di alcuni lavoratori durante la prima ondata dell'epidemia da Covid, aveva indotto il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ad inviare ispettori al Pio Albergo Trivulzio. La procura di Milano, poi, sta indagando su quanto accaduto e sulla gestione dell'epidemia da parte del Pat.