Milano, la festa degli studenti della Bocconi senza mascherine prima del focolaio
Una festa universitaria, di quelle che popolano i giorni della settimana e spezzano la routine degli studenti. Una festa come tante che si è tenuta questa settimana a Milano, in uno dei locali maggiormente frequentati proprio dagli universitari e soprattutto da quelli iscritti all'Università Bocconi. Ed è in uno degli studentati della prestigiosa università privata che è stato individuato un piccolo focolaio di Coronavirus: nove gli studenti risultati positivi a ieri mercoledì 7 ottobre così come comunicato in una nota da Ats Città Metropolitana di Milano.
Nei locali di Milano le feste degli studenti universitari
Mentre si tenta di tracciare i contatti dei positivi però l'intero studentato è stato posto in isolamento. Ma sarà necessario capire quali siano stati i movimenti degli universitari ospiti della residenza Castiglioni che accoglie circa 190 studenti e soprattutto se alcuni di questi come tanti altri colleghi abbiano preso parte a feste o eventi, come quella tenutasi in un noto locale di Milano. L'evento risale a lunedì 5 ottobre e come si vede in alcune immagini pubblicate sui canali Instagram di uno dei presunti organizzatori della serata, anch'egli studente della Bocconi, la maggior parte dei presenti non rispetta le misure di sicurezza né indossa la mascherina. I tavoli ospitano numerose persone e durante i momenti musicali che intervallano la cena sono diversi gli episodi di aggregazione tra gli stessi tavoli. Una sorta di vera e propria festa dunque che stando a quanto si apprende si ripeterebbe anche il venerdì in altri locali siti però lungo i Navigli di Milano grazie agli stessi organizzatori.
Avviato l'iter di tracciamento dei contatti dei positivi
Intanto Ats Milano fa sapere che nei prossimi giorni verranno sottoposti a tampone gli studenti che saranno collegati alle positività riscontrate ieri. Diversi ancora i test da effettuare mentre l'ateneo assicura che gli studenti sono in camere singole che vengono pulite e sanificate: potranno continuare a seguire le lezioni da remoto e verrà fornito loro del cibo.