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Milano, imbrattata (e già pulita) la panchina arcobaleno a Calvairate: “Approvare subito il ddl Zan”

“Me..a LGBT, fate schifo”. Questa la scritta comparsa sulla panchina arcobaleno di piazza Insubria a Calvairate, a Milano, nella prima mattinata di sabato e già ripulita. Sotto attacco, ancora una volta, la comunità omosessuale milanese le cui difese sono state prese sia dall’associazione culturale “La Loggia di Calvairate”, che dagli abitanti del quartiere dal Partito Democratico che ha invocato l’approvazione del ddl Zan.
A cura di Filippo M. Capra
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Nuovo attacco alla comunità LGBT di Milano. Questa volta, ignoti hanno colpito imbrattando la panchina arcobaleno di piazza Insubria a Calvairate, zona 4 del capoluogo di regione lombardo, scrivendo: "Fate schifo, merda LGBT". A denunciare l'accaduto, è stata La Loggia di Calvairate, associazione culturale, che in un post su Facebook ha scritto: "Nulla da dire più. Oggi (ieri, ndr) alle 14:30 primo intervento di pulizia e poi in un secondo momento ci sarà la riverniciatura. Appuntamento in Piazza Insubria".

La condanna del Pd: Gesto vigliacco, approvare subito il ddl Zan

E così è infatti andata. La panchina arcobaleno è stata dapprima pulita e poi immediatamente verniciata con i suoi colori naturali. A condannare il gesto vigliacco degli ignoti che hanno offeso la comunità LGBT, è la segretaria metropolitana del Partito Democratico di Milano Silvia Roggiani che ha detto: "Pensavano di insultare la comunità arcobaleno, invece, hanno colpito tutti noi che ci battiamo ogni giorno per una società che riconosce e rispetta i diritti di tutte e di tutti". La Roggiani ha poi aggiunto che gli autori della scritta devono sapere che "non basterà certo un gesto come questo ad arrestare il nostro impegno né a cancellare il messaggio che quella panchina rappresenta". Infine, ha rilanciato e premuto per l'approvazione rapida del ddl Zan "per contrastare l'odio e le discriminazioni nei confronti di chi, nel 2021, viene ancora considerato diverso". A fare eco alle parole della segretaria metropolitana, il responsabile diritti del Partito Democratico Michele Albiani che ha detto: "Questa è la nostra battaglia. Questa è la voce che vogliamo portare nel cuore delle istituzioni della città".

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