Milano, il cadavere di un uomo trovato in uno stabile abbandonato: mistero sulle cause della morte
Drammatica scoperta nel pomeriggio di ieri, martedì 4 agosto, all'interno di uno stabile abbandonato nello scalo Farini a Milano, uno degli ex scali ferroviari che saranno interessati in futuro da un progetto di riqualificazione. Il cadavere di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, è stato trovato dagli agenti della polizia di Stato allertati da un gruppo di senzatetto di origine cinese che frequenta la zona. Il corpo, irriconoscibile e in pessime condizioni anche visto il caldo degli ultimi giorni, era all'interno di uno dei ruderi che si trovano in via Valtellina.
Sul corpo sarà eseguita l'autopsia
Per il momento la morte dell'uomo è circondata da mistero: le condizioni del corpo rendono impossibile capire se vi siano tracce di violenza, e non è stato inoltre possibile identificare la vittima. L'ipotesi, anche considerando chi frequenta la zona, è che possa trattarsi di un clochard di origine cinese. Sulle cause del decesso sarà però l'autopsia, disposta dall'autorità giudiziaria, a poter fornire delle risposte più chiare. Sempre dall'esame autoptico si potrà risalire anche alla date del decesso, che stando al pessimo stato di conservazione della salma potrebbe risalire a diversi giorni fa.
È il terzo decesso di un senzatetto in pochi giorni
Con l'estate che entra nel vivo purtroppo stanno aumentando i casi di persone senza fissa dimora che vengono trovate morte nei loro giacigli di fortuna, esposti al gran caldo e isolati dal resto del mondo. Era già accaduto lo scorso 23 luglio in via Senigallia, a Bruzzano, e lo scorso sabato 1 agosto nel parco Panza di Villa Breda in zona Villa San Giovanni, quando un uomo di 35 anni era stato trovato morto sulla panchina su cui dormiva.