video suggerito
video suggerito

Milano, i ragazzi autistici di PizzAut diventano un fumetto e annunciano l’apertura del ristorante

I ragazzi di PizzAut sono diventati un fumetto: ad annunciarlo sulla pagina di Facebook è la stessa associazione. Nelle vignette vengono raccontate le difficoltà dei ragazzi con un linguaggio semplice e rivolto ai più piccoli. Nicola Acampora, ideatore del progetto, ha poi raccontato che il primo ristorante completamente gestito da ragazzi con autismo aprirà a maggio.
A cura di Ilaria Quattrone
30 CONDIVISIONI
La copertina del fumetto dedicato ai ragazzi di PizzAut (Fonte: Facebook)
La copertina del fumetto dedicato ai ragazzi di PizzAut (Fonte: Facebook)

"Quello che si respira in questa pubblicazione è la bellezza e la forza dei valori, della fatica e della gioia di impegnarsi per un mondo migliore, più capace di amore e di inclusione per i nostri figli autistici, ma per tutte le persone in generale": a scriverlo sulla pagina Facebook del progetto "PizzAut – nutriamo l'inclusione" è Nicola Acampora, ideatore dell'organizzazione. L'associazione, nota per aver dato vita a un food truck in cui ragazzi con autismo cucinano pizze, è la protagonista dell'edizione di marzo del fumetto "Fiaccolina".

Tutti i ragazzi di PizzAut trasformati in fumetti

"Mio figlio Leo agitato e guardando il fumetto realizzato dalla Fiaccolina per i chierichetti e i bimbi della Diocesi di Milano ha detto incredulo e ridente ‘c'è anche la mamma e anche io", racconta nel post Acampora. Il fumetto, scritto da Ylenia Spinelli e disegnato da Bruno Dolif, ripercorre alcune tappe del progetto PizzAut. Tutti i ragazzi sono stati trasformati in disegni: "È facile riconoscere Francescone, Lollo, Matteo, Il Conte, Alessandro e Gabriele. Fra i personaggi c'è anche Monsignor Luca Raimondi, Vescovo Vicario di Milano, che è stato ospite al truck food di PizzAut riservando ai ragazzi – spiega ancora il fondatore – parole straordinarie e di rara intensità e bellezza e che ha apprezzato la pizzaGourmAut da vero intenditore".

Il primo maggio aprirà la pizzeria

Nelle vignette si raccontano le difficoltà che i ragazzi hanno affrontato a scuola o nelle relazioni, si parla del rapporto con i fratelli e anche di episodi di esclusione da parte della società: "Che gioia e che responsabilità vedere la mia famiglia ed i miei ragazzi trasformarsi in un fumetto, che aiuterà molti a capire meglio cosa sia l'inclusione, che aiuterà i bimbi, accompagnati da genitori ed educatori, a conoscere meglio l'autismo". Alla fine del post, Acampora annuncia ciò che da diversi mesi tutti stanno aspettando e cioè l'apertura del loro primo ristorante. L'inaugurazione della pizzeria a Cassina de' Pecchi, in provincia di Milano, doveva già avvenire mesi fa, ma a causa della pandemia era stato rinviato tutto: "Non ci arrendiamo al Covid e il primo Maggio – conclude il presidente – festa dei lavoratori, apriremo il primo ristorante in Italia gestito da lavoratori autistici".

30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views