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Covid 19

Milano, Giorgio il “gigante buono” disabile muore di Covid a 20 anni: giocava a calcio con gli Insuperabili

Giorgio è morto a soli 20 anni dopo aver combattuto per giorno contro il Covid. Amava il calcio, era grande tifoso dell’Inter, e giocava nella squadra degli Insuperabili, la squadra di calcio a 5 di Milano composta da atleti con disabilità. Tanti i commenti che lo ricordano su Facebook: “Sempre pronto ad aiutare gli altri ragazzi, Giorgio aveva una buona parola per tutti”.
A cura di Giorgia Venturini
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Foto da Facebook
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Ha perso la sua battaglia contro il Covid a soli 20 anni. Grande appassionato della vita e del calcio, Giorgio era un calciatore degli Insuperabili, la squadra di calcio a 5 di Milano composta da atleti con disabilità. Per tutti era il "gigante buono": "Giorgio era determinato e generoso – si legge sulla pagina Facebook della squadra di calcio -. Amava immensamente il calcio, i suoi compagni e le sue due grandi squadre del cuore: Inter e gli Insuperabili. Il suo sorriso trasmetteva gioia, così come il suo encomiabile altruismo. Sempre pronto ad aiutare gli altri ragazzi, Giorgio aveva una buona parola per tutti. La sua voglia di condividere emozioni con le persone che amava e i suoi modi di fare ci accompagneranno per sempre".  E ancora: "Caro Giorgio ancora stentiamo a crederci, tu così speciale, così forte e così semplice. Sei unico Giorgione! Adesso gioca in Paradiso con gli Angeli noi continueremo a farlo da quaggiù sicuri sicuri che ci guarderai. Ieri sera Andrea ti ha scritto 3 pagine dove ripeteva la stessa frase ‘ti voglio bene' e ha disegnato tanti cuori. Ci auguriamo ti possano giungere fin lassù".

Il ricordo del suo ex allenatore

Anche un suo ex allenatore ha voluto dedicargli un pensiero sulla sua pagina Facebook: "Uno dei miei ragazzi che ho allenato, non ce l'ha fatta, è volato in cielo. Mi aveva contattato sua mamma per sentirlo telefonicamente 5 giorni fa, lui era in osservazione in ospedale, monitorato perché desaturava e necessitava di ossigeno terapia. L'ho sentito telefonicamente, è stata una piacevole chiacchierata durata non più di 5 minuti, perché il respiro un pò affannoso lo metteva un pò difficoltà". E poi ha concluso il suo messaggio: "Ci siamo salutati con la promessa che al suo ritorno a casa ci saremmo rivisti, perché lui era certo che tutto sarebbe andato per il meglio. Mi rassicurava dicendomi: ‘Mister, sto meglio rispetto a qualche giorno fa'. Era fiducioso e sentendolo lo ero tanto anch'io. E invece oggi ho ricevuto un messaggio dalla sua mamma, ora non è più su questa terra". Giorgio si aggiunge purtroppo alle migliaia di persone che hanno perso la vita a causa della pandemia: nella sola Lombardia i decessi sono stati finora oltre 18mila e 700. Si tratta per lo più di persone anziane o con altre patologie, si ricorda spesso: ma è bene non dimenticare mai che queste persone, senza il Covid, sarebbero ancora vive.

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