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Covid 19

Milano, focolaio all’ospedale Galeazzi: 21 positivi tra medici e personale

Focolaio anche all’ospedale Galeazzi di Milano: sono positivi 21 persone tra personale e medici. A dare la notizia è il virologo e direttore sanitario della struttura Fabrizio Pregliasco, il quale conferma che il contagio sia avvenuto all’esterno dell’ospedale: “Questa è la constatazione drammatica di quanto stia succedendo a Milano”.
A cura di Ilaria Quattrone
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Foto di repertorio
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Focolaio all'ospedale Galeazzi di Milano. Sono ventuno i positivi al Coronavirus tra gli operatori sanitari e i medici e in dodici quelli in isolamento perché considerati contatti stretti. A dare la notizia è lo stesso direttore sanitario Fabrizio Pregliasco durante la puntata del programma "Un giorno da Pecora" su Radio Rai1.

Il contagio è avvenuto fuori dall'ospedale

Il contagio non sembrerebbe essersi verificato all'interno dell'ospedale: "Dovrebbe infatti essere avvenuto nella vita comune e questa è la constatazione drammatica di quello che sta succedendo a Milano". Nella struttura sono subito scattate tutte le procedure di contenimento con sanificazione e tracciamento dei contatti. Durante la trasmissione, il virologo ha richiesto di rivedere l'isolamento per i medici e il personale sanitario e renderlo più simile a quello effettuato dai calciatori: "È una situazione che abbiamo chiesto di modificare anche al Cts nazionale, perché il rischio è che debbano essere messe in quarantena molte persone che poi diventano non disponibili per attività essenziali".

Focolaio anche all'ospedale Sacco

Anche all'ospedale Sacco di Milano risultano casi di persone positive al Covid-19 tra personale e pazienti. Il reparto di Cardiologia è stato svuotato e sono state attivate tutte le procedure di sanificazione dei locali. Positivi un medico, venti infermieri e cinque pazienti che al momento non presentano gravi sintomi e sono stati trasferiti nel reparto di Infettivologia. Anche in questo caso il contagio è avvenuto all'esterno dell'ospedale: sembrerebbe infatti che diversi giorni fa un'infermiera abbia presentato dei sintomi influenzali e che poi si sia sottoposta al tampone risultando positiva.

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