Milano, festa illegale in un appartamento del centro città: denunciate 13 persone
Hanno affittato un appartamento in centro a Milano per poter trascorrere una nottata all'insegna del divertimento e dell'azzeramento del distanziamento sociale, violando dunque tutte le norme anti Covid e sperando di farla franca. Ma la polizia, allertata dai vicini che alle 2.30 continuavano a sentire il volume alto della musica proveniente dall'abitazione a fianco alla loro, è intervenuta mettendo fine al party. Gli agenti della Questura si sono recati in via Baracchini, luogo in cui la festa era in corso, e sono entrati nell'abitazione, trovando un totale di 13 persone tra i 21 e i 28 anni, alcune delle quali straniere. I poliziotti hanno quindi provveduto all'identificazione dei presenti prima di denunciarli per violazione delle norme anti Covid. Dopo un rapido giro di controlli, gli agenti hanno scoperto che l'appartamento era stato affittato da alcuni dei presenti per una settimana intera attraverso un sito internet specializzato.
Festa illegale, 28 denunciati e un arrestato
Nella notte tra sabato e domenica, a Milano, 28 persone si sono nascoste in una cantina dopo aver partecipato ad una festa clandestina in un locale. I partecipanti, impauritosi per l'arrivo della polizia locale e dei carabinieri che avevano ricevuto diverse segnalazioni di rumori provenienti dal posto, si erano nascosti dietro a stoviglie e sotto le grate delle aree sottostanti al locale ma sono stati individuati dagli agenti. Una volta fatti uscire dal loro nascondiglio, sono stati denunciati per violazione delle norme anti Covid e il proprietario del locale è stata multato e gli è stato chiuso l'esercizio per cinque giorni. I militari hanno poi arrestato un ragazzo di 23 anni trovato in possesso di 182 grammi tra hashish e marijuana.