Milano, è morto in ospedale l’uomo che era fuggito a piedi sui binari della metro
È morto l'uomo che aveva creato il panico due giorni fa nella metropolitana milanese. Mercoledì mattina era stato inizialmente lanciato un allarme per la presenza di una persona che camminava in galleria sulla direttrice della metro rossa. Non troppo tempo dopo era arrivata la notizia dell'arresto cardiaco di un ragazzo, che si era poi scoperto essere lo stesso soggetto. Sono stati inutili i soccorsi dei medici e paramedici del 118 giunti sul posto: l'uomo è deceduto poco dopo all'ospedale Niguarda di Milano. Le linee della metro rossa e verde erano state momentaneamente sospese prima di riuscire a bloccare l'uomo.
La folle corsa dell'uomo nei binari
Sulla base di quanto era stato spiegato dalla Questura a Fanpage.it, l'uomo stava camminando nella galleria della metro rossa, a partire dalla fermata Pasteur, quando, all'altezza della fermata di Loreto, aveva preso poi la galleria della linea verde, anche questa interrotta per sicurezza. Sono al momento ancora sconosciute le cause che hanno portato l'uomo a non attendere la metro, decidere di scendere sui binari e incominciare a correre nelle gallerie. Potrebbe essere stato sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Le sue condizioni erano già sembrate molto gravi quando i soccorsi, una volta giunti sul posto in cui il giovane è stato intercettato e bloccato, nella zona della metro Caiazzo, hanno cercato di praticare il massaggio cardiaco. Ora saranno gli esami tossicologici a stabilire se lo stato di salute in cui versava il ragazzo e il successivo arresto cardiaco fossero la conseguenza dell'assunzione di qualche sostanza stupefacente, al momento ignota.