Milano, è morta la ragazza caduta dall’ottavo piano dell’hotel di lusso: aveva 23 anni
È morta la ragazza di 23 anni volata giù da una stanza all'ottavo piano dell'hotel ME Il Duca di Milano. Purtroppo Daria M. non ce l'ha fatta, troppo gravi le ferite riportate dopo essere precipitata nel vuoto. L'incidente, su cui ora stanno indagando le forze dell'ordine, è accaduto nella giornata di lunedì 19 aprile. Già ieri, giovedì 22, era sopraggiunta la morte cerebrale.
La ricostruzione della tragedia: la versione dei testimoni
Secondo le prime ricostruzioni, Daria sarebbe precipitata dopo una serata trascorsa tra stupefacenti e alcol. Prima dell'incidente, avrebbe poi litigato con il suo ragazzo. Un testimone, presente al momento della tragedia, avrebbe riferito che la ragazza si sarebbe seduta in bilico sulla finestra della camera d'hotel. Forse proprio la perdita di equilibrio avrebbe provocato la caduta nel vuoto. Al momento restano tutte aperte le ipotesi al vaglio degli inquirenti, compresa quella del suicidio che starebbe prendendo sempre più piede nelle indagini condotte dai carabinieri.
Daria avrebbe cercato di aggrapparsi al cornicione
Secondo altri testimoni, prima di precipitare per venti metri, Daria avrebbe cercato un appiglio per restare aggrappata e salvarsi, senza però purtroppo trovare fortuna. Sul posto si erano precipitati i soccorritori del 118, inviati dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia, che l'hanno trovata miracolosamente ancora in vita. Dopo averla stabilizzata l'hanno portata di corsa in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Niguarda dove è stata accolta in prognosi riservata Purtroppo, oggi, la triste notizia. La 23enne non ce l'ha fatta.