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Milano è invasa dai topi: le zone più colpite

Il Comune di Milano ha segnalato ad Amsa 306 aree della città dove saranno effettuati 1.106 interventi di derattizzazione entro la fine dell’anno. L’attenzione maggiore è rivolta al Municipio 1 e alle zone della movida.
A cura di Enrico Spaccini
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I topi filmati a inizio luglio in largo La Foppa a Milano (frame video da Facebook)
I topi filmati a inizio luglio in largo La Foppa a Milano (frame video da Facebook)

Il Comune di Milano ha segnalato all'Azienda milanese servizi ambientali, meglio conosciuta come Amsa, un totale di 306 aree in cui dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre di quest'anno 1.016 interventi di derattizzazione. Negli ultimi giorni, infatti, sono aumentati i casi di avvistamenti di roditori nel capoluogo lombardo, in particolare nelle zone della movida dove per questi animali è più facile reperire cibo. Si tratta di una strategia "preventivo-rappresentativa", spiega il Comune, iniziata già a inizio maggio.

I Municipi con il più alto numero di interventi

L'attenzione maggiore è riservata al Municipio 1, la zona più centrale della città. Come riportato da La Repubblica, qui le aree controllate sono in tutto 50 e, al momento, gli interventi previsti da parte di Amsa sono 193. Di questi, otto riguardano proprio piazza Duomo. Dopodiché le trappole saranno piazzate anche in via Palestro in corrispondenza sia di Villa Reale che dei Giardini Montanelli, poi al parco delle Basiliche, piazza San Babila, piazza Beccaria, viale Vittorio Veneto nell'area dei bastioni e parco Malgeri.

La seconda zona per numero di interventi previsti è quella più a nord, corrispondente al Municipio 9. I controlli più intensi sono previsti al parco Trotter, in via Giacosa, e al parco di Villa Finzi. Poi anche piazzale Loreto, piazza della Repubblica e piazza Duca d'Aosta. Al Municipio 8, invece, ci si concentrerà più sul Monte Stella, il parco Lessona e il parco di Trenno.

Le altre operazioni più decise riguardano il Municipio 4. I tecnici Amsa agiranno in parco Alessandri e parco Formentano, oltre che piazzale Corvetto, piazza Insubria, piazza Grandi e viale Ungheria.

Le aree verdi sotto osservazione nelle altre zone

Tra gli interventi previsti dal Comune, spiegano da Amsa, sono compresi anche quelli di monitoraggio. Aree, soprattutto verdi, dove è ancora da verificare l'eventuale presenza di roditori. Ad esempio, nel Municipio 3 sono sotto osservazione sia il parco Lambro che quello della Lambretta, oltre alla fascia verde tra piazzale Lavater e piazzale Bacone, piazza Aspromonte e piazza Durante.

Altre aree a rischio sono quelle all'interno del Municipio 5, come parte iniziale di viale Giovanni da Cermenate, via Bocconi e il parco Ravizza, via Montegani e via dei Missaglia. Ma l'attenzione è alta anche a piazzale Giovanni delle Bande Nere, nel Municipio 6, e piazza Selinunte e piazzale Tripoli nel Municipio 7.

Come funzionano gli erogatori per roditori

Mentre il Comune rinnova la raccomandazione "di non abbandonare cibo per strada", cosa "che attira la popolazione di roditori", i tecnici di Amsa spiegano il funzionamento degli erogatori che saranno piazzati in città. Questi contengono esche, "prodotti con principi attivi rodenticidi" e saranno verificati periodicamente per la "loro integrità e lo spostamento".

Dato che verranno piazzati in diversi punti, Amsa specifica che "per garantire la massima sicurezza", quindi per evitare rotture e dispersione del prodotto per le esche nell'ambiente, "gli erogatori vengono saldamente ancorati".

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