Milano, candidato del centrodestra contro i suoi alleati: “Su monopattini no a divieto per i minori”
Il candidato del centrodestra alle prossime amministrative a Milano, Luca Bernardo, non condivide in pieno la proposta di legge, approvata nella seduta di giunta a Palazzo Lombardia, sui monopattini elettrici. Il documento, che verrà depositato in Parlamento chiede di intervenire con una legge nazionale sulle norme che regolano la circolazione dei monopattini, in particolare su un punto: vietarne l'uso ai minorenni. "Io non sono mai d'accordo con i divieti, credo che i ragazzi siano così coscienziosi e attenti per poter guidare il monopattino con grande attenzione", ha detto Bernardo a margine di un incontro sulle scuole paritarie nell'ex libreria dei Salesiani.
Il candidato Bernardo sui monopattini elettrici: No al divieto ma sì a un patentino
Il pediatra e volto del centrodestra nella corsa a Palazzo Marino ha proposto invece un patentino per gli under 18: "Ritengo che sia un maggiorenne che un minorenne per andare sul monopattino debba avere il casco, una assicurazione, una targa – ha precisato – I minorenni devono comprendere i segnali della strada e fare un breve corso. La cosa più importante è che non devono salire sui marciapiedi". Per Bernardo il nodo rimane anche la velocità con cui questi mezzi viaggiano: "Forse – ha aggiunto – doterei le nostre forze dell'ordine di un controllo tecnologico con il quale comprendere a che velocità vanno".
La proposta della Lombardia: divieto di utilizzo dei monopattini elettrici ai minorenni
È stata presentata oggi, in una conferenza stampa a Palazzo Lombardia, la proposta di legge dove la Regione guidata da Attilio Fontana chiede norme più stringenti per i monopattini elettrici. Oltre all'obbligo di caschi per tutti, e di un'assicurazione civile verso terzi, il documento lombardo propone anche un divieto di utilizzo per i minorenni. Solo i maggiorenni, secondo Regione Lombardia, dovrebbero mettersi alla guida di questi mezzi elettrici. Il tutto avviene anche in seguito ai gravi incidenti avvenuti nelle scorse settimane, in particolar modo quello che è costato la vita a un 13enne, a Sesto San Giovanni.