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Milano, cancellata la pista ciclabile abusiva disegnata sul ponte della Ghisolfa

Il Comune di Milano ha cancellato la pista ciclabile abusiva disegnata a inizio settimana lungo il ponte della Ghisolfa. La linea bianca poco dritta era stata pitturata nella notte tra il 2 e il 3 agosto da un comitato che da diverso tempo chiede a gran voce all’Amministrazione di dipingerne una sul tratto di strada.
A cura di Filippo M. Capra
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Foto Fb: Genitori antismog
Foto Fb: Genitori antismog

Il Comune l'aveva promesso: una pista ciclabile fatta così non può restare lì. E infatti ha provveduto a cancellarla. Stiamo parlando della striscia non tanto dritta disegnata nei giorni scorsi da un comitato vicino ai Colibrì di Milano lungo ponte della Ghisolfa che simboleggiava una pista ciclabile ormai richiesta da anni per il tratto di strada.

Cancellata la pista ciclabile abusiva del ponte della Ghisolfa

A dar notizia della cancellazione della striscia bianca è stata la pagina Facebook "Genitori antismog" che alle foto pubblicate hanno allegato anche un commento stizzito: "Il Comune di Milano è lentissimo a fare le corsie ciclabili, ormai quasi è fermo, ma è velocissimo a cancellarle…". Precisando che la pista non era stata creata con le giuste distanze e la corretta vernice, il Comune ha comunque da tempo promesso di crearne una poco prima del bivio che se imboccato a sinistra va sul cavalcavia sopra viale Monte Ceneri e se preso a destra porta proprio sul viale e alle altre varie vie che lo intersecano.

Tracciata a inizio settimana

La pista ciclabile abusiva era stata creata a inizio di questa settimana. Il giorno dopo, la pagina Facebook "Sai che puoi?" aveva rivendicato il gesto pubblicandone le foto e un commento per punzecchiare l'Amministrazione: "Sai la ciclabile del ponte della Ghisolfa? Quella chiesta con tante firme di cittadine e cittadini? Quella che doveva nascere tre anni fa grazie al Bilancio Partecipativo per evitare che chi va in bici debba sempre pregare per arrivare dall’altra parte? Quella che invece non c’è? Ecco, stamattina c’è. E no, non durerà a lungo. È una ciclabile popolare. La prendiamo come una richiesta a voce un po' più alta: riuscirà a convincere il Comune a tracciarne finalmente una vera, quella prevista?". E no, non è durata a lungo.

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