Milano al primo posto per furti e rapine: aumentano anche le violenze sessuali
La città di Milano è al primo posto per numero di denunce in Italia: a rivelarlo è l'Indice della criminalità 2023 pubblicato dal quotidiano Il Sole 24 Ore nella giornata di oggi, lunedì 9 ottobre. Il report si basa sui dati diffusi dal ministero degli Interni.
Nell'ultimo anno, infatti, sono stati denunciati 6.991,3 reati ogni centomila abitanti. Il capoluogo meneghino, secondo il report, è al primo posto per furti e rapine denunciate. Ad aumentare sono anche le violenze sessuali: la città, infatti, è al quarto posto. Nel 2022 invece era al settimo posto.
Milano si posiziona al primo posto per furti e rapine
Anche per le violenze sessuali su minori di quattordici anni, Milano è passata dalla sedicesima posizione alla quattordicesima. Aumentano i reati di percosse – dove la città passa dal dodicesimo posto all'ottavo – e quelli di danneggiamenti (dal quarto al terzo posto).
Come scritto precedentemente, il capoluogo meneghino nel 2023 si classifica al primo posto per i reati di furto e rapine: nel 2022 invece era al secondo posto. Primo posto anche per i furti negli esercizi commerciali, così come nel 2022, e per le rapine in pubblica via (nel 2022 era al secondo posto). In questo ultimo caso, per esempio, i reati sono tornati ai livelli del 2007: sono oltre duemila gli episodi denunciati nell'ultimo anno.
Diminuiscono i furti di auto in sosta (primo posto nel 2022, secondo invece nel 2023) e le rapine negli esercizi commerciali (secondo posto nel 2022, terzo posto nel 2023).
I reati nelle altre province lombarde
Per quanto riguarda le altre città lombarde, c'è Pavia che si posiziona al secondo posto per i furti in abitazione seguita dalla provincia di Monza e Brianza. La provincia di Lodi è invece al terzo posto per la rapine in banca. Al primo posto per i delitti informativi invece troviamo Brescia seguita dalla città di Mantova.