Milano, aggrediscono con calci, pugni e sputi una capotreno sul passante: ricercati
È stata aggredita con calci, pugni, sputi e anche insultata: è successo a una capotreno che, nella serata di sabato 27 marzo, è stata vittima di una terribile esperienza su un treno di Milano. L'aggressione è avvenuta intorno alle 21.55 su un treno del Passante tra le stazioni di Milano Lancetti e Milano Villapizzone.
La donna circondata da un gruppo
In pochi minuti, si legge in una nota stampa diramata dai sindacati, la donna è stata circondata da un gruppo di persone che l'hanno colpita e minacciata. La capotreno è stata poi trasportata nell'ospedale più vicino dove ha ricevuto tutte le cure necessarie. E proprio i sindacati, dopo questo ennesimo vile gesto, chiedono l'istituzione di un tavolo sul tema della sicurezza: "Esprimiamo solidarietà e vicinanza alla lavoratrice vittima di questa vile aggressione e invitiamo con forza istituzioni ed aziende – scrivono in una nota stampa Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Uil, SLM Fast Confsal, UGL Ferrovieri, Faisa Cisal – ad attivare tutte le risorse possibili affinché si possano riaprire i tavoli di confronto per riportare al centro il tema della sicurezza".
I treni devastati a Como
Non solo dipendenti, ma anche i treni dell'Azienda Trenord sono stati presi di mira nei giorni scorsi. A Como infatti il 23 marzo sono stati distrutti tre treni di ultima generazione. Alcune persone hanno devastato le cabine di guida e le postazioni dei macchinisti, distrutto gli schermi, le strumentazioni, i vetri dei finestrini e le porte. Il tutto ha causato danni, secondo Trenord, per oltre centomila euro. Sono però ancora in corso le indagini per risalire all'identità dei responsabili.