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Milano, a scuola niente intervallo e gli studenti protestano: “Siamo tornati… ma come?”

“Siamo tornati (…ma come?)”, è la scritta che appare su numerosi striscioni appesi davanti a varie scuole di Milano. La Rete degli studenti della città ha infatti deciso di annunciare così la manifestazione che si terrà il 25 settembre a Piazza Cairoli contro le norme di sicurezza adottate dal governo e il mancato reintegro della ricreazione.
A cura di Ilaria Quattrone
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(Uno degli striscioni appesi da Rete studenti davanti una scuola di Milano)
(Uno degli striscioni appesi da Rete studenti davanti una scuola di Milano)

A Milano sono oltre 70mila i ragazzi che oggi, lunedì 14 settembre, sono rientrati tra i banchi di scuola. In questo primo giorno un po' diverso a causa delle norme volte a contenere ed evitare i contagi da Covid-19, in molti hanno mostrato dubbi e perplessità. Le condizioni precarie di molti istituti e la difficile gestione degli spazi e dei tempi, hanno portato alcuni sindacati e collettivi studenteschi ha esprimere tutta la loro contrarietà alle regole decise dal governo per la riapertura delle scuole.

Siamo tornati (…ma come?), gli striscioni di protesta affissi davanti a numerosi licei di Milano

La Rete degli studenti di Milano è tra coloro che ha bocciato il governo in materia di scuola. Il collettivo ha manifestato tutto il suo disappunto appendendo degli striscioni davanti a numerosi licei della città. Dal Manzoni al Tito Livio, dal Vittorio Veneto al Vittorini: su tutti si legge "Siamo tornati (…ma come?)". I ragazzi hanno poi annunciato sulla loro pagina di Facebook una protesta che si svolgerà il 25 settembre e partirà da Piazza Cairoli. Gli studenti contestano il fatto che "il sistema scolastico non abbia in alcun modo pensato a come reintegrare una parte fondamentale della scuola, ovvero i momenti di socialità e confronto, fondamentali per la crescita personale e culturale degli studenti e delle studentesse. Qualche ora di didattica verticale affrontata in fretta e furia, dal momento che le ore scolastiche, nella maggior parte delle scuole, sono state ridotte per favorire le turnazioni delle classi, non è per noi considerabile come educazione". Per gli studenti questi momenti sono necessari per affrontare alcuni temi come l'antifascismo, l'antisessismo, l'antirazzismo e l'ecologismo. Per tutti questi motivi hanno quindi annunciato che il 16 settembre alle ore 16.30 a Parco Vetra ci sarà un'assemblea pubblica studentesca mentre il 25 alle 9.30 si terrà la prima mobilitazione studentesca dell'anno che partirà da piazza Cairoli.

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