Milano, a Cadorna le telecamere anti assembramento: l’idea di Ferrovienord anche in altre stazioni
Dispositivi elettronici anti assembramento in stazione. È questa l'idea messa in campo da Ferrovienord per contrastare la diffusione del virus nelle stazioni in Lombardia. L'azienda, che fa parte del gruppo Fnm (da cui è controllata al 100 per cento) e che gestisce in Lombardia 331 chilometri di binari e 124 stazioni tra le province di Milano, Varese, Como, Novara, Monza e Brianza e Brescia, punta tutto sulla tecnologia. O meglio, su un software in grado di segnalare eventuali concentrazioni di persone e collegato alle telecamere in funzione già presenti nei vari scali.
Come funzionano le telecamere anti assembramenti
Il sistema tecnologico fornisce una rappresentazione grafica dei livelli di affollamento di tutte le stazioni monitorate agli operatori del "Posto centrale di movimento" di Saronno. Qui gli operatori, se il software mostra qualche anomalia, possono personalmente vedere le immagini delle telecamere per verificare eventuali assembramenti e possono decidere di chiedere attraverso gli altoparlanti ai viaggiatori di allargarsi occupando tutto lo spazio della stazione e della banchina così da evitare l'eccessiva vicinanza. Il sistema è già in funzione alle stazioni di Milano Cadorna e Varese Nord ed è pronto a entrare in azione negli altri 20 scali più importanti della rete: Milano Bovisa Politecnico, Saronno, Milano Domodossola, Milano Affori, Cesano Maderno, Busto Arsizio Nord, Seveso, Bollate Centro, Novate Milanese, Garbagnate Milanese, Milano Quarto Oggiaro, Cormano – Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Palazzolo Milanese, Como Borghi, Tradate, Como Lago e Varedo. In tutto entro la fine del mese di ottobre arriveranno 150 telecamere attive sette giorni su sette.
Anche audio e video messaggi con le regole anti-Covid da seguire in stazione
Ma non solo telecamere: Ferrovienord punta anche sulla comunicazione, condivisa con Trenord e Regione Lombardia, attraverso cartelloni e una campagna di comunicazione specifica, in italiano e inglese, sulla gestione dei movimenti nelle stazioni e le misure di comportamento: dai messaggi audio sui corretti comportamenti da tenere ai videomessaggio trasmessi sui 400 monitor presenti in tutte le stazioni. E ancora: a Milano Cadorna, Milano Bovisa e Milano Domodossola sono stati applicati dei punti colorati per indicare ai passeggeri dove sostare e nei principali scali sono stati installati dispenser con gel igienizzanti.