Milano, 43enne arrestato per la terza volta in 5 anni: in casa armi, droga e 122mila euro
Era stato fermato per la prima volta nel 2017 dopo la gambizzazione di un uomo di 29 anni per questioni legate a un debito di droga. Nel novembre del 2018 fu raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nell'ambito dell'operazione "Miracolo" che aveva portato all'arresto 18 persone, tutte appartenenti a due organizzazioni criminali che gestivano lo spaccio del quartiere San Siro fino a Buccinasco. Lo scorso anno è stato scarcerato e sottoposto ai domiciliari. Ora per un uomo di 43 anni originario della Romania si sono riaperte per la terza volta le porte del carcere: è stato fermato a Milano lunedì 4 gennaio da un posto di blocco della polizia mentre rientrava nell'abitazione della madre. È stato trovato in possesso di 1.200 euro in contanti.
Nell'appartamento del 43enne anche 122mila euro in contanti
Durante i successivi accertamenti in un appartamento di via Mosca, i militari hanno trovato 3,7 chili di cocaina, un panetto da un etto di hashish ed un revolver calibro 38 special oltre a 43 proiettili. Tutto posto sotto sequestro subito dopo la perquisizione dai militari. Ma c'è di più: in un altro appartamento in via San Giusto, dove effettivamente l'uomo risiede, sono stati trovati altri 122mila euro in contanti. Così per il 43enne si sono aperte di nuovo le porte del carcere: dovrà ora rispondere davanti al giudice di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sotto sequestro anche un'arma trovata in via Domokos
Non è l'unico intervento della polizia in questi primi giorni del 2021. Sabato 2 gennaio gli agenti, dopo alcuni accertamenti, hanno fatto irruzione in un piccolo prefabbricato in via Domokos, sempre a Milano, abitato da cittadini dell'Est Europa. Il piccolo stabile si trova in un'area verde delimitata da una recinzione chiusa con un lucchetto e sotto la guardia di cinque cani di grossa taglia. Gli agenti di polizia hanno trovato all'interno del prefabbricato un uomo di 47 anni e, avvolta nel cellophane in un caminetto in pietra, una pistola a tamburo calibro 38 con matricola abrasa. L'arma è stata immediatamente sequestrata dagli agenti.