Milano, 23enne ferisce i poliziotti a morsi e graffi: arrestato
Momenti di sorpresa mista a paura quelli vissuti da due agenti della polizia di Milano, finiti in ospedale per essere stati aggrediti da un ragazzo di 23 anni a morsi e graffi. Il giovane, fermato per un normale controllo nella mattinata di ieri, mercoledì 6 ottobre, in via Farini a Milano, ha dato in escandescenza prendendo in contropiede gli agenti che non si aspettavano una reazione di tale portata.
Ferisce a morsi e graffi gli agenti di polizia, arrestato
Secondo quanto ricostruito, erano da poco passate le 10 quando la volante della polizia ha notato il 23enne, un cittadino egiziano irregolare in Italia e con precedenti. Il giovane, irritato per l'alt imposto dagli agenti, ha dato subito di matto, facendo esplodere la sua rabbia all'indirizzo delle forze dell'ordine. I due poliziotti sono stati infatti, quantomeno in un primo momento, travolti dall'ira del 23enne che gli si è scagliato contro cercando di opporsi al fermo e al controllo. Per questo, ha provato con tutte le "armi" che poteva. Dagli spintoni è passato ai graffi, poi ai morsi, che hanno raggiunto la gamba di uno dei due agenti.
Poliziotti portati in ospedale: prognosi di quattro giorni
Dopo più di qualche attimo di concitazione, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo a terra e ammanettarlo. Trasferito in carcere, è accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale oltre che di reingresso illegale in territorio italiano poiché tre anni fa, nel 2018, era stato espulso con rimpatrio coatto dall'aeroporto di Malpensa. Dopo averlo bloccato, i poliziotti sono stati accompagnati in pronto soccorso dove i dottori che li hanno presi in cura li hanno dimessi con una prognosi di quattro giorni ciascuno.