Migliaia al corteo “Fridays for future” a Milano, Greta Thunberg: “La speranza siamo noi”
"I ministri del mondo riuniti qui a Milano pensano di avere la soluzione con i loro blablabla e noi siamo stanchi di questo, la speranza siamo noi". L’attivista per il clima Greta Thunberg ha ribadito così, dal palco al termine del corteo di Fridays for future nel capoluogo lombardo, la sua contrarietà alla poca concretezza di quanto fatto fino adesso per la crisi climatica. Secondo gli organizzatori durante la manifestazione, oggi in piazza erano 50 mila al fianco di Greta per gridare ai potenti i propri punti per un futuro più sostenibile. Dopo i momenti di tensione segnalati ieri, la questura ha precisato che questa mattina non c’è stata nessuna ricaduta sull’ordine pubblico per il corteo. Sono state bloccate, come di consueto, le vie di transito della manifestazione: da via Meravigli a via Carducci, da piazza Cadrona a piazza Concliazione, da dove poi la manifestazione ha raggiunto il Mi.Co dove è in corso la PreCop26.
Greta: Il cambiamento viene dalle strade non dalle conferenze
"Siamo qui in strada perché sappiamo che il cambiamento può venire dalle strade, può venire da noi, non viene certo da quelle conferenze" ha detto Greta nel suo discorso di chiusura del corteo riferendosi alla PreCop26. “Abbiamo tutti il diritto di essere arrabbiati e di scendere in piazza per chiedere il cambiamento perché il cambiamento non è solo una possibilità ma è necessario – ha ribadito l’attivista svedese – Non fermiamoci, continuiamo la battaglia finché avremo raggiunto l’obiettivo”. La Thunberg ha poi ribadito l’urgenza della questione climatica che "continua a mietere centinaia di migliaia di vittime in tutto il mondo".