Mercato immobiliare a Milano, salgono i prezzi delle case: le zone in cui investire
La crisi del mattone si fa sentire in tutta Italia. O forse non proprio tutta tutta. C'è un'enclave che cammina al contrario: se altrove i prezzi tornano indietro, qui scattano in avanti. È il mercato immobiliare milanese, che ancora registra l'ennesimo salto in alto: dopo il caro affitti registrato negli ultimi tempi, le quotazioni qui sono salite dal primo semestre 2021 a oggi del 5,4 per cento, a fronte di una diminuzione del dato nazionale computabile nel 6,2 per cento.
In aumento anche le compravendite del 138,5 per cento, a fronte di un timido 71,8 per cento italico. Sono i dati presentati all'ultimo Forum dell’Abitare di Scenari immobiliari. Dati che, oltre a registrare questa continua corsa del mercato, offrono anche alcune indicazioni utili per chi voglia vendere o comprare casa a Milano.
I quartieri e le zone in cui investire a Milano
Tra i dieci quartieri che, in tutta Italia, hanno avuto la maggior rivalutazione, ben tre sono concentrati nella città di Milano. I primi due sono quartieri assai periferici, ma che profumano già di campagna: Si tratta di Feltre (+10,7) e Ronchetto sul Naviglio (+10). Scelta dovuta al cambio di abitudini lavorative indotto dalla pandemia, aumento dello smartworking in primis.
L'altro è la zona dell'ex Macello intorno a via Monte Velino (+9,2), in riqualificazione grazie alla seconda edizione del bando internazionale Reinventing Cities. Interesse da parte di chi compra, per lo stesso motivo, anche per quanto riguarda gli scali Romana e Farini.
In crescita i prezzi delle case nelle estremità interessate dall'arrivo della metropolitana blu M4, come San Cristoforo a Ovest e Argonne a Est.
I prezzi delle case a Milano e gli immobili più venduti
L’usato rappresenta l’85 per cento dell’offerta (calata del 12 per cento in un anno), ma i prezzi richiesti spesso sono troppo alti rispetto alle qualità degli immobili. Il nuovo resta riservato ai portafogli più importanti: il prezzo medio di queste case infatti si aggira intorno ai 6mila euro al metro quadro, con picchi molto più alti in zone centrali o in appartamenti firmati da architetti di grido.
Il taglio che va per la maggiore è invece il trilocale: intorno agli 80 metri quadrati, con almeno 12 metri quadrati di terrazzo.
Lo sconto in fase di trattativa, infine, si attesta solitamente intorno al 10 per cento della cifra riportata sull'annuncio.
Chi compra casa a Milano
Chi opta per un immobile nuovo, nove volte su dieci è già residente in città: l'acquisto è così un miglioramento della propria condizione abitativa. Gli acquirenti che vengono da fuori, invece, in genere comprano per investimento o per i figli che hanno trovato lavoro a Milano, e in media dispongono di un budget di circa 450mila euro.