Maxi rissa davanti al fruttivendolo nel centro di Brescia: identificati i colpevoli
Denunciati 8 uomini per rissa e danneggiamento. I carabinieri di Brescia hanno identificato i responsabili della maxi rissa scoppiata lo scorso 14 gennaio, in corso Garibaldi a Brescia.
La rissa, cominciata all'interno di un fruttivendolo nel pieno centro storico di Brescia, era proseguita all'esterno del locale tra i diversi soggetti coinvolti tra spintoni, sprangate, monopattini e sedie scagliate con violenza in mezzo alla strada, davanti agli occhi increduli di decine di passanti. A seguito della colluttazione, in cui si era fatto uso di oggetti contundenti tra cui diverse sedie e un monopattino, spranghe e tubi di metallo e una lama non meglio identificata, due delle persone coinvolte erano poi state portate in ospedale per aver riportato lesioni non gravi.
Maxi rissa davanti al fruttivendolo nel centro di Brescia: il video della lite in strada con sedie e spranghe
In seguito all'accaduto, oltre ai sanitari del 118, erano intervenuti sul posto anche i carabinieri della stazione di Brescia San Faustino che avevano avviato le indagini del caso per risalire alla dinamica della colluttazione e soprattutto ai responsabili che l'avevano scatenata. A poco più di due settimane di distanza dalla maxi rissa, questa mattina, i carabinieri sono riusciti a identificare i colpevoli grazie allo spoglio delle immagini degli impianti di video sorveglianza e le informazioni raccolte da alcuni testimoni.
Secondo queste informazioni, si tratterebbe di 8 uomini di origine nord-africana, indagati dagli inquirenti per i reati di rissa e danneggiamento. Le responsabilità penali degli indagati saranno comunque accertate soltanto all’esito del giudizio.