Maxi rissa a Milano, trenta ragazzini si picchiano con spranghe, bastoni e una katana: si indaga
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 18 ottobre, si è verificata una maxi rissa a Milano. Almeno trenta ragazzini, tutti apparentemente minorenni, si sono picchiati con spranghe, mazze e addirittura una katana. Secondo quanto finora ricostruito dalla Compagnia Duomo dei Carabinieri di Milano non sembrerebbe esserci alcun ferito grave. Tuttavia il reparto operativo ha avviato un'indagine per ricostruire l'accaduto.
L'episodio si è verificato poco prima delle 17 di ieri pomeriggio e precisamente in via Console Marcello, in zona Villapizzone. Il folto gruppo ha iniziato a picchiarsi. I passanti hanno immediatamente chiamato il numero unico delle emergenze 112 e segnalato quanto stava accadendo. Sono stati gli stessi testimoni ad annunciare alle forze dell'ordine che alcuni dei ragazzi impegnati nella rissa avevano anche mezze e bastoni. Uno di loro, in particolare, impugnava una katana.
Dopo pochi minuti, sono arrivate diverse volanti dei carabinieri e le due fazioni si sono date alla fuga non appena hanno sentito le sirene avvicinarsi a tutta velocità. Solo alcuni dei ragazzi sono stati quindi fermati e portati in caserma per essere interrogati e per tutti i necessari accertamenti del caso.
Le forze dell'ordine hanno però aperto un'indagine per individuare anche gli altri partecipanti alla rissa e, per farlo, analizzeranno anche i filmati raccolti dalle telecamere di sicurezza dei negozi della zona e della vicina stazione ferroviaria. Così sarà possibile ricostruire l'esatta dinamica. Inoltre sono in corso le verifiche negli ospedali milanesi per capire se qualcuno si è presentato in pronto soccorso.
Per il momento resta sconosciuto il movente di questa violenta aggressione. Secondo alcune fonti investigative è possibile che i ragazzi si siano volutamente dati appuntamento in via Console Marcello per un "regolamento di conti" e che quindi la rissa fosse stata organizzata.
