Maxi operazione antidroga a Brescia: smantellata rete di narcotrafficanti, 12 misure cautelari
In sette mesi avevano venduto oltre cinquanta chili di stupefacente, tra cocaina e hashish, sulle piazze di spaccio del nord-est, dalla Lombardia al Veneto, ma anche in Trentino e fino a Trieste. Una banda di narcotrafficanti è stata smantellata in un blitz della polizia di Stato, che ha portato a dodici misure cautelari nei confronti di altrettante persone.
Operazione antidroga a Brescia: in manette narcotrafficanti attivi in tutto il nord-est
L'operazione antidroga è in corso dalle prime luci dell’alba di oggi, martedì 6 ottobre, condotta dagli agenti della squadra mobile di Brescia. Gli arresti sono stati eseguiti anche nelle province di Mantova, Trento, Trieste e Verona, sotto il coordinamento del reparto prevenzione crimine della Lombardia, con l’ausilio di unità cinofile.
Le misure cautelari sono state emesse dall'autorità giudiziaria su richiesta del pm Roberta Panico della direzione distrettuale antimafia di Brescia, nei confronti di un gruppo di persone – un italiano e cittadini marocchini e albanesi – gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
In sette mesi messi sul mercato 50 chili di cocaina e hashish
Gli investigatori bresciani, che hanno condotto l'indagine ricostruendo la rete di narcotraffico e spaccio, hanno calcolato che nell'arco di sette mesi l’organizzazione avrebbe acquistato e rivenduto, con diverse decine di singole cessioni, circa 50 chilogrammi di sostanza stupefacente tra cocaina e hashish. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la sala conferenza della Questura di Brescia alle ore 12.00.