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Matrimonio finisce con una rissa fra le due famiglie: 3 persone ferite e 4 denunciate

La rissa è scoppiata durante i festeggiamenti di un matrimonio al ristorante. Sono almeno 10 le persone coinvolte. Tra i feriti, due ragazze incinte.
A cura di Enrico Spaccini
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

Un matrimonio a Settimo Milanese è finito con due sposi, tre feriti e quattro denunciati. Durante il banchetto in un ristorante che si affaccia sul laghetto di via Meriggia, infatti, è scoppiata una maxi rissa tra i componenti delle famiglie della coppia. È stato necessario l"intervento di quattro pattuglie dei carabinieri per riportare la calma. Due delle persone trasportate in ospedale erano due giovani donne incinte.

La lite durante i festeggiamenti

La coppia di sposi aveva prenotato il ristorante per l'intera giornata dell'1 aprile. Dopo la celebrazione, per ore sono andati avanti balli e banchetti. Ad un certo punto, però, per motivi non meglio precisati ma riconducibili al notevole consumo di alcol, le due famiglie hanno iniziato a litigare arrivando a prendersi a calci e pugni.

Almeno una decina di persone sarebbero rimaste coinvolte nella rissa. La chiamata al 112 è partita nel tardo pomeriggio, quando anche alcuni residenti della frazione di Seguro hanno iniziato a lamentarsi del trambusto che proveniva dal ristorante.

Tre persone portate in ospedale

Alle 19:45 i carabinieri sono arrivati in via Meriggia con quattro pattuglie. Non senza fatica sono riusciti a riportare la calma tra i presenti. Alla fine, i militari hanno indagato per rissa aggravata due 18enni, un 40enne e un ragazzo di 15enni. Tutti romeni, ma nati in Italia e residenti fuori Milano.

Tre persone sono state poi trasportate in ospedale. Si tratta di una 29enne, nata in Serbia e incinta, che è stata accompagnata al San Carlo e di una 30enne nata in Italia e pure lei incinta, portata al San Paolo. Con quest'ultima, anche uno dei 18enni indagati. È stato lui ad aver riportato le ferite più gravi, tanto che è stato dimesso con una prognosi di 8 giorni.

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