video suggerito
video suggerito

Mary, travolta e uccisa da un camion “fantasma”: trovato e sequestrato il mezzo pesante

È stato individuato l’autista che ha travolto e ucciso in un incidente l’ex cameriera Mariangela Comparin: l’uomo ha detto alla polizia di non essersi accorto di nulla.
A cura di Giorgia Venturini
146 CONDIVISIONI
Immagine

È stato grazie al racconto dei testimoni che la polizia locale è riuscita a risalire al camion carico di rottami che tre giorni fa ha travolto e ucciso la 67enne Mariangela Comparin. Dalla ricostruzione dei fatti, il mezzo pesante stava cercando di attraversare la rotonda che collega via Triumplina a Brescia e la tangenziale Montelungo: dopo aver investito e ucciso la 67enne, l'autista si è dato alla fuga. Così sono partite le indagini.

L'autista non si era accorto di nulla

In due giorni gli agenti della polizia locale hanno cercato di risalire alla targa del camion visionando tutte le telecamere di video-sorveglianza della zona e ascoltando i testimoni della tragedia. Alla fine tutti gli elementi utili hanno portato a un autoarticolato appartenente a una ditta nel Milanese. Una volta rintracciato, l'autista ha precisato che non si era accorto di nulla e per questo non si era fermato a prestare soccorso alla ex cameriera che abitava a Concesio. L'uomo potrebbe non essersene accorto perché la donna è stata colpita dalla parte posteriore del mezzo scivolando sotto le ruote: la 67enne sarebbe stata bloccata tra l'asse e il cordolo della rotatoria. Lo schiacciamento le ha provocato ferite mortali. Dopo l'interrogatorio,  l'autista per il momento non è stato denunciato: l'uomo infatti – come riporta Il Giorno – potrebbe essere stato veramente all'oscuro di tutto. Ora Brescia piange Mariangela Comparin: in città era nota per essere da anni nel mondo della ristorazione. Per anni infatti è stata la cameriera di diversi locali della città. In parallelo ha cercato anche di seguire una carriera politica: si era candidata tempo fa alle elezioni con il partito "Fiamma Tricolora". Poi il grave incidente che le è stato fatale.

146 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views