video suggerito
video suggerito

Martinengo, taglia i capelli in un garage: parrucchiere abusivo multato di 500 euro

Un parrucchiere di 20 anni è stato multato dalla polizia locale di Martinengo, in provincia di Bergamo. Il ragazzo, nonostante la zona rossa, tagliava i capelli in un garage trasformato in salone da coiffeur. Nel locale gli agenti hanno sorpreso e multato anche tre clienti che, in attesa del loro turno, stavano giocando a carte.
A cura di Francesco Loiacono
198 CONDIVISIONI
(Immagine di archivio Getty images)
(Immagine di archivio Getty images)

Aveva trasformato il garage di una palazzina nel suo salone da coiffeur. L'attività abusiva di un parrucchiere di 20 anni è stata però scoperta dagli agenti della polizia locale che hanno multato lui e anche i clienti che attendevano il proprio turno all'interno del locale. È una storia da "zona rossa" quella che arriva da Martinengo, in provincia di Bergamo. Con l'ultimo Dpcm in zona rossa i parrucchieri devono rimanere chiusi, al contrario di quanto avveniva in precedenza. E così in Lombardia, entrata in zona rossa dallo scorso lunedì 15 marzo, anche i saloni da coiffeur hanno dovuto chiudere assieme agli altri negozi considerati "non essenziali". Il 20enne parrucchiere, però, ha deciso di proseguire comunque la propria attività in maniera illegale. Lo scorso mercoledì alcuni agenti della polizia locale hanno bussato alla saracinesca del suo garage, in un condominio in via Bologna: il 20enne parrucchiere ha tirato su la clair, pensando che si trattasse di qualche altro cliente, ma si è trovato davanti l'amara sorpresa.

Nel garage c'erano tre clienti che giocavano a carte nell'attesa

I vigili hanno sanzionato il parrucchiere con una multa di 500 euro per l'attività abusiva. All'interno del garage hanno inoltre scoperto tre clienti, due dei quali minorenni che in attesa di tagliarsi i capelli si stavano intrattenendo giocando a carte. Tutti e tre sono stati multati di 280 euro per l'inosservanza delle restrizioni previste dal Dpcm. Come riportato dal quotidiano "L'Eco di Bergamo", sembra che a condurre la polizia dal parrucchiere abusivo siano stati gli altri condomini: così come avviene spesso per le feste in casa abusive, alcuni dei residenti, infastiditi dal viavai al piano seminterrato, hanno avvertito i vigili, ponendo così fine ai tagli di capelli abusivi.

198 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views