video suggerito
video suggerito

Marta Di Nardo scomparsa da venti giorni a Milano, i vicini: “Qualcuno l’ha uccisa”

La donna, 60 anni, è scomparsa lo scorso 4 ottobre: abitava in un palazzo Aler di via Pietro da Cortona, nei pressi di viale Argonne. Indagano i Carabinieri. “Ha problemi di ludopatia, potrebbe aver fatto un brutto incontro”
A cura di Francesca Del Boca
31 CONDIVISIONI
Immagine

Quasi venti giorni di assenza, di silenzio. Marta Di Nardo, 60 anni, è scomparsa ormai tra il 4 e il 5 ottobre scorso dalla sua casa di via Pietro Da Cortona a Milano, nei dintorni di viale Argonne. Da quel giorno, nessuno sa più nulla di lei. Indagano i Carabinieri, coordinati dal pm Leonardo Testi, che ieri hanno fatto irruzione nel suo appartamento all'ultimo piano del condominio Aler, civico 14. "Qualcuno l'ha uccisa", sostengono i vicini a Corriere della Sera. "Marta non tornerà più".

In Procura, intanto, resta aperto il fascicolo per allontanamento volontario. Ma ormai, giorno dopo giorno, la speranza diventa sempre più debole. Il cellulare è spento, nessuno ha più avuto notizie. Il figlio, che ne ha denunciato la scomparsa il 9 ottobre, non la sente da inizio mese. "Non era mai successo", racconta a La Repubblica la vicina, Tanya. "Marta, ogni 27 del mese, alle 7 di mattina era davanti alle poste per prendere la pensione d’invalidità, che sommava agli 800 euro di reddito di cittadinanza".

Immagine

E ancora. "Quei soldi finivano sempre in dieci giorni. Macchinette, gratta e vinci, fumo. Poi, cominciava a chiedere: un euro, due euro, una sigaretta. A tutti, qui nel palazzo, e infatti non la sopportava più nessuno". Il sospetto dunque è che la donna, che da tempo ha forti problemi di ludopatia, possa aver fatto un brutto incontro. "Secondo me ha incontrato qualcuno e ha chiesto soldi, uno sconosciuto. O forse una delle tante persone che lei faceva entrare in casa. Qualcosa è successo. Marta non c’è più".

"Viveva sola, ma nell’appartamento era un via vai di gente: stranieri, italiani, vicini di casa, personaggi un po’ matti", raccontano sempre i vicini a Corriere della Sera. Qualcuno, insomma, potrebbe essere entrato nell'appartamento di via Pietro Da Cortona. E infatti, secondo quanto emerso, sono parecchi gli elementi che indirizzerebbero le indagini su questa strada.

31 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views