Marito e moglie si abbracciano per l’ultima volta e poi si gettano sotto il treno: chi sono le vittime
Sono marito e moglie le due vittime travolte dal treno a San Zeno Naviglio, nel Bresciano. Il giorno dopo la tragedia sono emersi i particolari: i due erano sposati da dieci anni e hanno deciso di farla finita tenendosi per mano e gettandosi sotto al convoglio. Tutto è accaduto poco dopo le 13 di lunedì 24 giugno in località Pradossi a Montirone, ai confini con Borgosatollo e San Zeno Naviglio.
Il macchinista del treno non è riuscito a vedere in tempo la coppia, inutile quindi tutti i tentativi di frenata. Per consentire le operazioni di soccorso la linea ferroviaria è stata sospesa mentre le indagini sono state affidate alla Polizia Ferroviaria e alla Polizia di Stato con il coordinamento della Procura di Brescia. Inutile l'intervento anche dei sanitari in automedica e ambulanza della Croce Bianca: i medici non hanno potuto far altro che accertare il decesso sul posto. Sarebbe anche decollato un elicottero di Areu che è poi stato richiamato indietro quando non c'era più nulla da fare per la coppia.
Gli agenti nelle ore successive sono riusciti a ricostruire nel dettaglio quei minuti: la coppia, sposata da una decina di anni, con la sua macchina, una Kia, avrebbero raggiunto una strada sterrata di campagna. A pochi metri c'erano i binari. Avrebbero in un primo momento provato a togliersi la vita direzionando i tubi di scappamento dell'auto all'interno aiutandosi con del nastro adesivo. Non riuscendoci, hanno poi raggiunto i binari a piedi: le telecamere della zona li hanno ripresi mentre si davano un ultimo abbraccio e poi si sono gettati sotto il treno. Entrambi sono morti sul colpo.