Marco Trampetti, trovato morto in un canale dopo 8 giorni: la Procura apre un fascicolo per omicidio
Marco Trampetti, architetto di 58 anni, è scomparso nel nulla il 4 febbraio: si è allontanato dalla sua abitazione di Cesano Boscone (Milano) dopo aver trascorso una serata in compagnia del fidanzato e di un amico. L'11 febbraio è stato trovato il suo cadavere in un canale del parco dei Fontanili a Rho. Inizialmente l'ipotesi principale era quella del suicidio. La Procura, come anticipato dalla trasmissione Chi l'ha visto in onda su Rai Tre, ha aperto un fascicolo per omicidio.
Il compagno: Qualcuno gli ha fatto del male
Il programma condotto da Federica Sciarelli, prima che venisse diffusa la notizia del ritrovamento del corpo, aveva intervistato il compagno del 58enne: "Ci siamo conosciuti il 28 luglio del 1995. È nata questa lunghissima relazione che abbiamo vissuto tra alti e bassi in modo molto bello. Marco, per certi versi, è la persona migliore che abbia mai conosciuto in termini di bontà e disponibilità, è una persona meravigliosa".
La sera della scomparsa hanno invitato un amico a cena a casa loro: "All'1.30 l'ospite si è congedato e nonostante abitasse a pochi passi da qui, Marco si è offerto di accompagnarlo. Questa è l'ultima immagine che ho di lui: sul pianerottolo ad aspettare l'ascensore per accompagnare il suo amico", ha proseguito.
"Ero convinto che da lì a 15 minuti al massimo sarebbe tornato. Per cui, ha detto al massimo a dopo. Questa è l'ultima immagine che ho di Marco". Il compagno ha assicurato che, durante la serata, non c'è stata alcuna discussione.
L'uomo non si è preoccupato subito per la scomparsa di Trampetti: "Capitava che per due e tre giorni stava via, ma poi arrivava un messaggino molto breve: Mario tutto ok. Al quale proseguiva poi una telefonata. Non mi ha stupito che non fosse rincasato. Tanto che io mi sono attivato con le ricerche il terzo giorno. Ho provato a chiamarlo, a cercarlo ma i cellulari non davano segnali ed erano spenti. E lì mi sono allertato".
Ha inoltre contattato l'ultima persona che lo ha visto: "Mi ha confermato che era stato accompagnato da Marco a casa. Gli ho chiesto se si fosse confidato con lui, se avesse avuto atteggiamento strano. Mi ha detto che era tranquillo e sereno, si sono salutati e Marco ha proseguito".
L'architetto era solito conoscere persone attraverso App di incontro: "Lui era solito farne uso. Si metteva a chattare, dopo trent'anni siamo abbastanza aperti. Il mio timore è che possa aver incontrato qualcuno che possa avergli fatto del male, ma seriamente". Il compagno di una vita esclude l'ipotesi suicidio: "È una persona fortemente ancorata alla vita. Ama la vita. Nel modo più totale".
Disposta l'autopsia sul corpo di Marco Trampetti
La Procura adesso indaga per omicidio. È stata disposta l'autopsia: a un primo esame non sono emersi segni di violenza. Il medico legale ha però affermato che il corpo è rimasto in acqua per 48-72 ore, ma Marco Trampetti è sparito il 4 febbraio ed è stato ritrovato l'11 febbraio. Dove è stato negli altri quattro giorni? L'ipotesi è che qualcuno possa averlo scaricato nel canale. L'auto è stata trovata poco distante e non aveva segni di scasso.
Ha però percorso una strada piena di telecamere: le immagini sono state acquisite dalle forze dell'ordine. Si cercano anche i due telefonini in possesso dell'uomo.