Manifestazioni fuori dal Teatro alla Scala in attesa della Prima: gli attivisti accedono i fumogeni
Come ogni anno fuori dal Teatro alla Scala di Milano in attesa che arrivino tutti gli ospiti per la Prima non sono mancate le manifestazioni. Tra queste c'è anche quella pro Palestina: in piazza, davanti a palazzo Marino e alla Scala, è stata alzata una bandiera della Palestina accompagnata da fumogeni. I manifestanti gridano "Palestina libera" sottolineando che "il popolo palestinese continuerà a esistere anche se questo non piace".
Ma non sono gli unici a manifestare: in piazza sono scesi anche i dipendenti pubblici contro lo Stato e chi invece si è rivolto alle istituzioni invocando il diritto alla casa.
Intanto in teatro tutto è pronto per dare il via alla stagione lirica con il "Don Carlo" di Giuseppe Verdi diretto da Riccardo Chailly. I grandi assenti per questa Prima sono il presidente della Repubblica Sergio Matterella e la premier Giorgia Meloni: non succedeva dal debutto dell'Andrea Chénier di Umberto Giordano nel 2017.
Ecco però chi sarà presente: dopo un po’ di polemiche che volevano il sindaco Beppe Sala in platea, il primo cittadino di Milano salirà sul palco presidenziale accanto alla senatrice Liliana Segre. Non mancherà stasera invece la seconda carica dello stato nonché presidente del senato Ignazio La Russa.
In seconda fila ci sarà il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, la ministra per le Riforme Istituzionali Maria Elisabetta Casellati, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e il neo prefetto di Milano Claudio Sgara. Molti degli ospiti si sono presentati vestiti di rosso in ricordo delle vittime di femminicidio.