Mangia un cornetto alla crema e va in shock anafilattico: 23enne salvata in ospedale
Ha rischiato di morire per un cornetto farcito alla crema. Una studentessa di 23 anni è stata ricoverata a Merate (Lecco) in shock anafilattico dopo una colazione al bar: si è salvata solo grazie al tempestivo intervento dei medici, che le hanno somministrato l'adrenalina e l'hanno successivamente intubata per liberarle le vie respiratorie.
Gli accertamenti da parte dei Nas
Gola gonfia, difficoltà respiratorie, battiti impazziti. Una violentissima reazione allergica in piena regola, molto probabilmente legata al consumo del cornetto artigianale nel bar.
Vogliono vederci chiaro ora i carabinieri dei Nas di Brescia, che hanno sequestrato le cartelle cliniche della studentessa (e quelle degli altri pazienti che negli ultimi tempi si sono recati all'ospedale di Merate con simili sintomi di intolleranza) e stanno accertando eventuali responsabilità di chi ha messo in commercio il prodotto alimentare. Per il momento, non è stata aperta un'indagine. Mentre la ragazza, dal canto suo, sta svolgendo tutti gli esami medici necessari per capire quale possa essere stato l'ingrediente fatale.
La colazione al bar con le amiche e lo shock anafilattico
Un episodio su cui fare luce, dal momento che la giovane non aveva mai manifestato prima d'ora simili reazioni allergiche. E proprio per questo motivo la studentessa universitaria, la mattina del 10 febbraio, si trovava al bar con le amiche per fare colazione. Acqua, caffè e un cornetto farcito alla crema, come tante altre volte. Dopo poco, il malore improvviso: tachicardia, gonfiore in gola, respiro corto. Sono state le amiche a chiamare i soccorsi, che l'hanno trasportano d'urgenza in ospedale e le hanno liberato le vie respiratorie.
