Mangia dei funghi e poi finisce in ospedale: morto un uomo
Un uomo di 68 anni è morto dopo aver mangiato alcuni funghi. Il 68enne, originario di Borghetto Lodigiano (Lodi), sarebbe rimasto intossicato dopo aver mangiato l'amanita phalloides. A mangiarli sarebbe stata anche la moglie, che invece non avrebbe registrato effetti collaterali.
L'uomo avrebbe ingerito i funghi nella giornata di giovedì 17 ottobre. Li avrebbe ricevuti in regalo. Il giorno dopo sia lui che la moglie, come raccontato dal quotidiano Il Cittadino di Lodi, si sarebbero sentiti male. Entrambi si sarebbero rivolti al Pronto soccorso di Lodi. Da lì, sarebbe poi partita una segnalazione all'Agenzia di tutela di salute e sarebbe stato contattato anche il centro antiveleni di Pavia.
La moglie dell'uomo non avrebbe avuto alcun sintomo. Il marito invece sarebbe stato ricoverato in condizioni gravi. È stato trasferito al Policlinico di Milano per il trapianto al fegato, ma purtroppo è deceduto. Non è l'unico caso registrato in questi giorni. Il 18 ottobre a Cassano Magnago, in provincia di Varese, un uomo di 91 anni è stato ricoverato in terapia intensiva dopo che, insieme alla moglie, ha mangiato alcuni funghi raccolti vicino casa.
Anche in questo caso si trattava di amanita phalloides. Dopo aver consumato la cena, entrambi si sono sentiti male e hanno chiesto aiuto a un parente che li ha portati in ospedale. Anche in questo caso, purtroppo, l'uomo è poi morto dopo quattro giorni di ricovero.