Manerba del Garda, inciampa con la pistola e parte un colpo: morta una donna
Sarebbe inciampata con una pistola nelle mani. Da questa sarebbe poi esploso un proiettile che l'ha colpita alla testa facendola così morire: è successo nella mattinata di domenica, 14 marzo, a Manerba del Garda in provincia di Brescia. A morire è una donna di 59 anni, Luisa Gaia, il cui corpo è stato trovato dal compagno allertato dalle amiche della 59enne.
La donna sarebbe inciampata mentre puliva l'arma
Le donne infatti si erano spaventate perché l'amica non rispondeva da diverse ore al telefono. L'uomo, appena entrato nell'appartamento e visto il corpo, ha quindi allertato le forze dell'ordine e i soccorsi che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. In un primo momento si era ipotizzato sia a un suicidio che a un episodio violento. Stando alla ricostruzione dei carabinieri di Manerba e Salò, intervenuti sul posto, però si sarebbe trattato di un incidente. Non ci sarebbero elementi che proverebbero il coinvolgimento di altre persone.
Il cordoglio degli ex compagni di classe su Facebook
In base alle indagini dei militari, l'arma era detenuta regolarmente dalla donna e probabilmente in quella mattinata la 59enne l'aveva presa per pulirla. Stando a quanto riportato dal giornale "BresciaToday", i funerali saranno celebrati mercoledì pomeriggio alle 16 nella chiesa di Manerba. Su Facebook, nella pagina dell'istituto alberghiero Caterina De Medici di Gardone Riviera che la donna aveva frequentato, sono diversi i commenti di ex compagni di classe e di persone che l'avevano conosciuta che hanno voluto esprimere il loro cordoglio e vicinanza alla famiglia: "Purtroppo oggi una di noi se ne è andata", scrive una compagna di scuola.