Mamma di due gemellini muore travolta da un tir: ha fatto in tempo a spostare il passeggino e a salvare i bimbi
Prima di essere travolta dal camion avrebbe fatto in tempo ad allontanare il passeggino con all'interno i suoi due gemellini di un anno e mezzo. Questo sarebbe stato l'ultimo gesto di Rocio Romero Espinoza, la donna di 34 anni investita e uccisa da un tir nella giornata di ieri mercoledì 11 dicembre lungo viale Renato Serra a Milano. Purtroppo quando sono arrivati i soccorsi sul posto i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso sul posto: è morto sul colpo. Non gravi invece i due piccoli e i loro nonni: tutta la famiglia stava attraversando sulle strisce pedonali e aveva il semaforo verde. I feriti sono stati dimessi dall'ospedale dopo poche ore. I bimbi sono salvi – come spiega Il Corriere della Sera – perché la donna ha fatto in tempo a spostare il passeggino da sé.
Il conducente del camion, 24 anni, è scappato senza prestare soccorso. È stato individuato e rintracciato poche ore dopo mentre scaricava il tir nel posto in cui doveva andare: si sarebbe infatti fermato subito dopo l'incidente per poi proseguire senza soccorrere la donna e i feriti. In viale Renato Serra invece in pochi minuti sono arrivati i soccorsi e il marito della vittima, nonché padre dei bimbi: è un uomo di 36 anni peruviano, così come la moglie, che al momento dell'incidente era al lavoro. La famiglia viveva a pochi metri dal luogo della tragedia.
Ora il 24enne rischia il carcere. "Secondo il codice della strada – spiega a Fanpage.it l'avvocato penalista del Foro di Milano Paolo Di Fresco – chi abbia causato un incidente ha l’obbligo di fermarsi. Nel caso in cui l’incidente abbia provocato danni alle persone e il conducente si dia alla fuga, la pena prevista è quella della reclusione da 6 mesi a 3 anni. Nel caso specifico, tuttavia, ci troviamo di fronte a un reato decisamente più grave: l’omicidio stradale previsto dall’art. 589 bis c.p. che, nella sua ipotesi base, punisce con la reclusione da 2 a 7 anni chi provochi la morte di qualcuno mediante una condotta che violi le norme del codice della strada". E ancora: "La pena sarebbe ulteriormente aumentata ove fosse dimostrato che l’autista ha cercato di fuggire: in questo caso, ai sensi dell’art. 589 ter c.p., la pena è aumentata da un terzo a due terzi e non può comunque essere inferiore a 5 anni".