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Monia Bortolotti accusata di infanticidio

Mamma 27enne arrestata per doppio infanticidio: “Li ha soffocati nella culla, non sopportava il pianto”

Secondo gli inquirenti, una 27enne di Gazzaniga (Bergamo) avrebbe ucciso i suoi due figli piccoli perché incapace di “reggere alla frustrazione del pianto prolungato”. Ora si trova in carcere e presto sarà sentita dal gip.
A cura di Enrico Spaccini
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Immagine di repertorio
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Una 27enne di Gazzaniga, in provincia di Bergamo, è stata arrestata ieri mattina 4 novembre perché accusata di aver ucciso i suoi due figli. Si chiama Monia Bortolotti e secondo la Procura li avrebbe soffocati con un cuscino a distanza di meno di un anno l'uno dall'altro perché non riusciva a "reggere alla frustrazione del pianto prolungato dei bambini".

La morte dei due bambini

La prima figlia di Bortolotti è morta il 15 novembre 2021. La 27enne si trovava sola in casa con la bambina di appena 4 mesi quando chiamò il 112. La morte della piccola, in quel caso, venne archiviata come naturale. Un mese più tardi la ragazza è rimasta di nuovo incinta. Il secondo figlio nasce il 27 agosto 202, ma il 25 ottobre muore nelle stesse circostanze della sorellina.

A questo punto, i carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Bergamo hanno iniziato a indagare. L'autopsia effettuata sul corpo del secondo bimbo ha rivelato che era morto per "asfissia meccanica acuta da compressione del torace". Secondo gli inquirenti, si sarebbe trattato di "un'azione volontaria che evidenziava l’obiettivo di causare la morte del bambino".

L'arresto di Monia Bortolotti

Sentite decine di persone, tra medici, parenti, amici e specialisti, sarebbero emersi gravi indizi di colpevolezza dalle dichiarazioni discordanti rilasciate dalla 27enne. A marzo è stata iscritta nel registro degli indagati per entrambe le morti e davanti agli inquirenti si sarebbe contraddetta facendo riferimento a un cuscino come probabile causa del soffocamento della prima bambina.

Bortolotti era stata adottata da una coppia di Gazzaniga, nella Val Seriana, quando aveva soltanto un anno. Di origine indiana, ha lavorato come insegnante di ballo prima di lasciare il posto una volta rimasta incinta della prima figlia. Ora si trova in carcere e nei prossimi giorni sarà ascoltata dalla gip Federica Gaudino.

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