Maltratta e picchia la ex moglie e i loro tre figli minorenni: scatta il divieto di avvicinamento
Un operaio di 45 anni è stato allontanato da casa dove viveva con la sua famiglia perché accusato di maltrattamenti nei confronti della ex moglie e dei tre figli. La misura cautelare è stata eseguita dai carabinieri della stazione di Almenno San Salvatore, in provincia di Bergamo.
Tutto è iniziato quando la ex moglie si è presentata dai carabinieri per denunciare ripetuti maltrattamenti sia fisici che psichici che subiva da anni dal marito, ovvero un operaio di origini nigeriane. L'arrestato, come si è scoperto nel corso delle indagini, agiva violentemente anche nei confronti dei tre figli, di cui due ancora minorenni. Così è scattata in poco tempo la misura cautelare nei confronti dell'uomo: ha l'obbligo di allontanarsi dalla casa famigliare e il divieto di avvicinamento e di comunicazione nei confronti delle persone offese. E ancora: è stato destinatario anche del divieto di dimora nel comune della provincia di Bergamo dove vive la sua famiglia.
Un caso simile è stato segnalato a novembre dello scorso anno a Milano quando una donna e i suoi figli sono stati vittime della violenza del marito, nonché padre dei ragazzi: da lui ogni giorno ricevevano calci, pugni e insulti. Ad accorgersi di quello che stava accadendo e a denunciare l'accaduto è stata la scuola frequentata dai tre ragazzi, poi tutto era stato accertato dagli agenti della polizia locale di Nerviano-Pogliano nel Milanese. Nei confronti dell'uomo, un 50enne, era stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni.