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Maltempo in Lombardia, si contano i danni dopo il nubifragio di ieri su Milano, Monza e Lecco

Ingenti i danni causati dal maltempo in Lombardia: particolarmente colpito il quartiere Ponte Lambro di Milano e le province di Monza e Lecco. Resta il pericolo esondazione per i fiumi Lambro e Seveso.
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Esplosi i tombini a Milano
Esplosi i tombini a Milano

Fortunatamente questa mattina, 9 settembre 2024, il cielo sembra sereno e non sono previste nuove precipitazioni. Tuttavia la giornata di oggi sarà incentrata sulla conta dei danni causati dal violento nubifragio che nella giornata di ieri, 8 settembre, si è abbattuto su buona parte della Lombardia. E, in particolare, sulle province di Milano, di Monza e di Lecco. Nel capoluogo lombardo un intero quartiere è stato completamente invaso dall'acqua: si tratta della zona di Ponte Lambro, non lontana – appunto – dall'omonimo fiume. Inn Brianza, invece, alcune famiglie sono rimaste bloccate in casa senza luce.

I danni del maltempo a Milano

Nella giornata di domenica 8 settembre un violento nubifragio si è abbattuto sulla città di Milano. Molte le strade allegate e i disagi alla circolazione, che hanno costretto il Comune a deviare alcune linee di autobus e tram. Non solo: nel quartiere di Ponte Lambro, nella zona Sud-Est della città, i tombini sono letteralmente scoppiati a causa dell'acqua, allagando interamente le strade. Il primo ad annunciare questa possibilità, che in effetti poi si è verificata, è stato l'assessore alla sicurezza Marco Granelli. Intorno alle 18 di ieri ha avvisato: "Il Lambro è salito molto, siamo a 2.40 a Milano. Rischio allagamento al quartiere Ponte Lambro. Evacuate le Comunità del Parco".

Allagamenti a Ponte Lambro, Milano
Allagamenti a Ponte Lambro, Milano

E infatti nel corso della serata l'allagamento è avvenuto, anche se – fortunatamente – il fiume non è esondato. Non a caso lo stesso assessore ha chiarito che a Milano e nella provincia di Monza sono caduti tra i 40 e i 50 millimetri di pioggia in relativamente poche ore. "Il livello del Lambro – ha scritto Granelli – è salito in tempo breve fino a 270 cm a Milano, provocando l'allargamento del quartiere Ponte Lambro. Protezione civile, Polizia Locale e Vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente con le idrovore e squadre per aprire i tombini e azionare le pompe per togliere subito l'acqua dalle strade, evitando l'allargamento della cabina elettrica di molte cantine e piani terreni. Il Seveso invece è cresciuto di meno, e seppure la vasca era pronta, non è stata utilizzata".

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Per la giornata di oggi, invece, Granelli ha comunicato: "Di nuovo innalzamento dei livelli di Lambro e anche Seveso. Rischiamo allagamento del quartiere PonteLambro in via Vittorini, Umiliati e Rilke. Per il Seveso potremmo far attivare la vasca a breve".

Nubifragio anche su Monza e Lecco

Se a Milano e a Monza sono caduti fra i 40 e i 50 millimetri di pioggia, ancora peggiore si è rivelata la situazione a Lecco ed Erba e nella Brianza più vicina a questi due territori, dove i millimetri di pioggia sono arrivati perfino a 80-100. A Turiggio, il Lambro è esondato verso le 5 di questa mattina, allagando completamente cantine, garage e gli appartamenti dei piani più bassi. Tanto che alcune famiglie sono rimaste bloccate in case, ma nel frattempo l'acqua ha anche fatto saltare la corrente. Pertanto molte persone sono tenute segregate in casa senza neanche la luce. Vigili del fuoco e Protezione civile stanno lavorando per ripristinare la situazione. Intanto il Comune di Monza ha deciso di chiudere anche per la giornata di oggi l'ingresso delle Grazie Vecchie del Parco.

Allagamenti a Carugate
Allagamenti a Carugate

Perfino peggiore, se possibile, la situazione nel Lecchese: a Molteno i soccorsi hanno dovuto utilizzare i gommoni per raggiungere alcune famiglie rimaste bloccate nelle case. Qui ci sono state anche diverse frane e smottamenti, tanto da indurre le autorità a chiudere alcune strade, soprattutto la Lecco-Ballabio, che resterà chiusa anche per la giornata di oggi. "Permane la chiusura della SS36, in quanto si necessitano verifiche ulteriori. Per la giornata di lunedì 9 settembre 2024 pertanto il tunnel resterà chiuso e sulla SP62 (vecchia Lecco Ballabio) sarà attivo il protocollo d'intesa per le emergenze con divieto di transito ai mezzi pesanti dalle ore 7 alle 9 e successivamente con senso unico alternato", ha comunicato il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola.

Allagamenti a Monticello (Lecco)
Allagamenti a Monticello (Lecco)

Fortunatamente per la giornata di oggi non sono previste nuove precipitazioni neanche in queste zone e pertanto dovrebbe esserci il tempo di riportare la situazione alla normalità, ma soprattutto di effettuare le opportune verifiche che tutto sia in sicurezza.

Tra le province colpite c'è anche Bergamo: nella notte è esondato il torrente Morla. In via Baioni la carreggiata è diventata un fiume e alcune vetture posteggiate sono state trascinate via dalla corrente. La strada è rimasta chiusa fino alle 9 e poi riaperta. Così come via Borgo Palazzo e via Ghirardelli, oltre al quartiere di Monterosso dove alcuni negozi sono rimasti senza corrente. Problemi anche in altre zone della Bergamasca, tra cui soprattutto le valli. Code e rallentamenti si registrano un pò ovunque: in valle Brembana, val Cavallina, valle Seriana, ma anche sulla Villa d'Almè-Dalmine per l'allagamento del sottopasso all'altezza di Valbrembo. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita.

Intanto al passo dello Stelvio è scesa la prima neve della stagione. Anche a Livigno Carosello, a 3mila metri di altezza, il paesaggio si è completamente imbiancato.

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