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Malore durante un’immersione nel lago d’Idro, sub salvato dalla fidanzata: è gravissimo

Lotta tra la vita e la morte un uomo di 37 anni che si è sentito male durante un’immersione nel lago d’Idro, in provincia di Brescia, nella giornata di domenica 9 agosto. A salvarlo è stata la prontezza della fidanzata, che non vedendolo risalire si è tuffata ed è riuscita a raggiungerlo e riportarlo in superficie, dove alcuni bagnanti hanno aiutato a soccorrerlo.
A cura di Simone Gorla
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Si è sentito male mentre era immerso a venti metri di profondità e non è più riemerso. Solo la prontezza della sua fidanzata, che si è tuffata e l'ha riportato a galla, gli ha permesso di sopravvivere, anche se in gravi condizioni. Un uomo di 37 anni lotta tra la vita e la morte in ospedale in seguito all'incidente avvenuto nella giornata di ieri, domenica 9 agosto, nella zona del Prato della Fame sul lago d'Idro, in provincia di Brescia. 

Incidente nel lago d'Idro: sub si tuffa e non torna a galla, la fidanzata riesce a salvarlo

L'allarme è scattato alle 17.20 di domenica in via Sasse a Idro, sulla sponda orientale del lago. Sul posto, secondo quanto riportato dall'Azienda regionale emergenza e urgenza (Areu) sono stati inviate due ambulanze in codice rosso. Vista la gravità delle condizioni dell'uomo, è stato però necessario il decollo di un mezzo dell'elisoccorso da Verona, che lo ha trasportato agli Spedali Civili di Brescia in condizioni gravissime.

Trasportato in elicottero al Civile di Brescia, le sue condizioni sono gravi

Stando a quanto riportato da Brescia Today, il 37enne si era immerso per la terza volta nel corso della giornata. Non vedendolo risalire, la fidanzata si è tuffata a sua volta, è riuscita a raggiungerlo e riportarlo a galla, con l'aiuto di una barca che passava nelle vicinanze e di alcuni bagnanti, tra cui un'infermiera che ha praticato il massaggio cardiaco. Ancora da chiarire la causa del malore, che potrebbe essere stato provocato dalla basse temperatura dell'acqua. Dopo la chiamata d'allarme sono stati inviati sul posto anche i Vigili del Fuoco con una squadra e una pattuglia dei carabinieri di Brescia per i rilievi del caso.

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