Magazziniere muore a 53 anni travolto dal camion della ditta: condannato il titolare e il conducente del mezzo

È stato condannato in primo grado a 1 anno e 4 mesi, con pena sospesa, il camionista che il 17 maggio del 2021 ha investito e ucciso Sergio Persico nel parcheggio della ditta De Berg di Spirano (in provincia di Bergamo) per la quale lavoravano. Il 53enne aveva appena finito di caricare la merce, quando è stato travolto dal mezzo pesante in retromarcia. Condannato a 2 anni, senza sospensione di pena per un precedente per omicidio colposo avvenuto in un'altra ditta di sua proprietà nel 1990, il titolare 82enne della ditta.
Stando a quanto ricostruito, l'incidente era avvenuto nella tarda mattinata del 17 maggio 2021 nel piazzale della ditta De Berg di Spirano. Persico, magazziniere 53enne di Orio, si trovava a meno di un metro di distanza dal cassone dal camion quando il collega 46enne ha ingranato la retromarcia. Secondo l'accusa, il conducente del mezzo avrebbe dovuto andare dritto ed effettuare il giro del capannone. Sarebbero mancate, da parte dell'azienda, adeguate indicazioni di viabilità.
Lo scorso 12 marzo il pm Giancarlo Mancusi aveva chiesto condanne a 1 anno e 4 mesi sia per il 46enne che per il titolare 82enne della ditta, riconoscendo loro le attenuanti generiche per la dinamica dell’incidente.
La giudice Laura Garufi, invece, ha deciso di condannare in primo grado il 46enne a 1 anno e 4 mesi (con pena sospesa) e a 2 anni il titolare della ditta. Il Tribunale ha stabilito anche che l'azienda e la compagnia di assicurazione che aveva stipulato la polizza del camion devono pagare una provvisionale da 100mila euro alla moglie della vittima, 150mila euro a testa alle due figlie e 75mila euro alla madre e al padre.