video suggerito
video suggerito

Maestro elementare arrestato per violenza sessuale a Milano: in casa aveva disegni e foto dell’alunna di 10 anni

Il maestro elementare, arrestato in flagranza per violenza sessuale, è stato ripreso dalle microcamere installate a scuola dai poliziotti del Nucleo tutela donne e minori di Milano. Le indagini partite dalla denuncia di alcuni genitori.
A cura di Francesca Del Boca
95 CONDIVISIONI
Camilla, 11 anni, è costretta a pranzare in classe perché non può camminare e la mensa è posta al secondo piano della scuola
Camilla, 11 anni, è costretta a pranzare in classe perché non può camminare e la mensa è posta al secondo piano della scuola

Aveva in casa disegni, fotografie e lettere ( "Ti voglio un mondo di bene") della piccola alunna di 10 anni che ha molestato il maestro elementare di 44 anni che lunedì scorso è stato arrestato in flagranza per violenza sessuale dagli agenti del Nucleo tutela donne e minori della Polizia locale di Milano. Si tratta del materiale emerso durante la perquisizione dei poliziotti, intervenuti dopo aver osservato i presunti abusi attraverso le microcamere piazzate nella scuola dopo alcune segnalazioni arrivate dai genitori.

I video, infatti, lo avevano appena mostrato durante la lezione richiamare alla cattedra la bambina, farla sedere prima a fianco a sé e poi in braccio: è lì che, intorno alle 13.37 del 10 febbraio, sarebbero avvenuti gli abusi, "premiati" con un cioccolatino dal maestro e naturalmente ripresi dagli occhi elettronici. Gli agenti della polizia locale, così, si sono immediatamente precipitati in classe dove, nel modo più discreto possibile per far sì che i piccoli tra i banchi non capissero, alle 14.26 hanno fatto allontanare il 44enne e l'hanno condotto all'interno del carcere di San Vittore.

Una vicenda iniziata in realtà il 10 gennaio scorso con una email indirizzata al nucleo Tutela donne e minori dei vigili da parte della dirigente scolastica, che segnalava la denuncia raccolta dai genitori di una bimba della stessa classe della vittima: la piccola aveva raccontato ai genitori di essere stata avvicinata dal maestro e di essere stata portata, insieme ad altre due amichette (tra cui la vittima) in uno spazio isolato della scuola. Le indagini coordinate dalla pm Rossella Incardona proseguono così per accertare se ci siano altre vittime.

95 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views