Maestro di religione accusato di abusi su bimbi dell’asilo: “È capace di intendere e di volere”
Il maestro di religione, arrestato a marzo 2023 perché accusato di abusi su quattro bambini di un asilo di Milano, è capace di intendere di e di volere: è quanto ha confermato la perizia psichiatrica disposta dalla giudice per la indagini preliminari Lorenza Pasquinelli. Per il perito Marco Lagazzi, infatti, non ci sarebbero vizi di mente. Il 35enne, che è detenuto nel carcere di San Vittore, può tranquillamente partecipare al processo.
L'inchiesta partita da una segnalazione di una collega
L'uomo è stato arrestato lo scorso marzo a seguito di un'inchiesta svolta dagli agenti della polizia locale del capoluogo meneghino. Gli investigatori avevano accolto la segnalazione di una collega: la donna, infatti, aveva notato alcuni atteggiamenti sospetti ogni volta che entrava nella classe del maestro. Le era rimasto impresso soprattutto un gesto "insolito" che l'uomo avrebbe eseguito mentre cercava di allontanare una bimba da sé.
Una trentina di genitori e docenti accusano il maestro di altri abusi
Sentite le sue parole, gli inquirenti avevano deciso di collocare alcune telecamere nascoste in classe: sono stati registrati almeno tre abusi. L'uomo è stato così fermato e portato nell'istituto penitenziario di San Vittore. La pubblico ministero Rosaria Stagnaro, che è titolare dell'inchiesta, ha chiesto alla giudice di poter ascoltare le vittime attraverso un incidente probatorio. Nel frattempo, una volta diffusa la notizia, sono arrivate almeno una trentina di segnalazioni da parte di genitori e docenti delle sei scuole in cui l'uomo ha insegnato. La magistrata è quindi impegnata a vagliare tutte le testimonianze.
Non è escluso che le imputazioni a carico dell'uomo possano presto aumentare.