Madre e figlia trovate morte in casa, le ultime parole della 48enne: “Senza di lei non posso vivere”
"È l'unica persona che mi ha voluto davvero bene. Senza di lei non posso vivere": sarebbero queste le ultime parole di Cristina, la donna di 48 anni, che è stata trovata morta insieme alla madre (Maria Domenica Grizzuti, 71 anni) nella loro abitazione di via Tonale a Sesto San Giovanni, comune alle porte di Milano. Nella casa è stato infatti trovato un diario dove, in quindici pagine, sono raccontati gli ultimi giorni della 48enne prima della morte.
La figlia non avrebbe superato la morte della madre
Le due, i cui cadaveri sono stati ritrovati nella serata di lunedì 27 dicembre, vivevano insieme e non uscivano praticamente mai. Una delle ipotesi degli inquirenti è che Cristina Straziota si sia tolta la vita qualche giorno dopo la morte della madre. La 71enne infatti sarebbe morta dopo una caduta. La figlia avrebbe vissuto per alcuni giorni – forse tre o quattro – con il cadavere della donna in casa, per poi compiere un estremo gesto tra il 15 e il 18 dicembre. Nel diario trovato accanto al suo corpo, Cristina avrebbe raccontato di come non avrebbe potuto vivere senza la madre. In quelle 15 pagine sarebbe stato trascritto anche una sorta di testamento dove avrebbe lasciato delle disposizioni in merito alla sepoltura. La 48enne, secondo gli investigatori, si sarebbe impiccata con la maniglia della porta della cucina.
Il ritrovamento da parte delle forze dell'ordine
Ad avvisare le forze dell'ordine era stata una conoscente che aveva chiamato diverse volte in casa, ma non aveva mai ricevuto risposta. Nemmeno per gli auguri di Natale. Stranita da questo comportamento, ha allertato i carabinieri. Intervenuti sul posto, insieme ai vigili del fuoco, hanno trovato i due corpi in avanzato stato di decomposizione. Sarà l'autopsia a confermare le cause del decesso. Le forze dell'ordine, sentite da Fanpage.it, invitano a chi vive momenti di solitudine o angoscia di contattare il servizio d'ascolto del Telefono amico Italia al 0223272327 o contattare immediatamente il 112.