Madre e figlia trovate morte in casa, disposta l’autopsia sui cadaveri
Tragedia nella periferia di Pavia dove due donne di 90 e 60 anni, madre e figlia, sono state trovate morte in casa. Lo riporta l'Ansa spiegando che i due cadaveri sono stati rinvenuti in un alloggio di edilizia popolare di proprietà dell'Aler nella zona del rione Scala.
Madre e figlia trovate morte in casa: disposta l'autopsia
Madre e figlia, secondo quanto riportato, avrebbe avuto problemi di salute, motivi per cui il decesso per cause naturali non sarebbe escluso. Nonostante questo, la Procura di Pavia che sta indagando sull'accaduto ha disposto l'autopsia su entrambi i corpi. Solo in questo modo, infatti, si potranno fugare i dubbi riguardanti eventuali altre cause della morte. Le due donne erano state viste in vita per l'ultima volta il 15 dicembre scorso quando una dipendente dei Servizi sociali gli aveva portato la spesa. Le due erano seguite dai Servizi sociali per via della loro condizione di fragilità. Qualche giorno dopo, altri assistenti sociali hanno tentato di raggiungerle presso il loro appartamento almeno in due occasioni ma ogni volta al citofono non rispondeva nessuno. Così, dopo il terzo tentativo a cui non è seguita una risposta, i Servizi sociali hanno avvisato le forze dell'ordine che hanno optato per lo sfondamento di una finestra dell'appartamento per verificare le condizioni di salute delle due. Purtroppo, una volta entrati nell'abitazione, agenti e soccorritori hanno rinvenuto la novantenne e la sessantenne già prive di vita.
I Servizi sociali: Grande cordoglio per la scomparsa delle due donne
I Servizi sociali del Comune di Pavia, in una nota pubblicata nelle ultime ore, hanno dichiarato che "le cause del decesso sono ancora da stabilire: è stata disposta un'autopsia". Poi, si legge: "Ovviamente né l'assessore Anna Zucconi, né la dirigente di settore possono aggiungere qualcosa agli esiti dell'esame autoptico, ma dal punto di vista umano c'è grande cordoglio".