Madre e figlia stampano banconote false da usare nei negozi e nelle sagre di paese sul lago di Como: denunciate

Mamma e figlia sono state denunciate oggi a Tremezzina, in provincia di Como, perché stampavano in casa banconote false e le spendevano nei negozi e nelle sagre di paese sul lago di Como. All'interno dell'appartamento in cui le donne vivevano insieme, i carabinieri hanno trovato banconote contraffatte senza filigrana del valore di 4.725 euro e tutto il materiale per stamparle.
Le indagini dei militari hanno preso il via sulla scorta di alcune segnalazioni arrivate proprio da organizzatori e frequentatori delle feste di paese, dove erano state trovate banconote sospette da 5 e 20 euro. Alcuni approfondimenti hanno permesso ai carabinieri di risalire all'identità delle due donne, madre e figlia rispettivamente di 63 e 37 anni, la prima pensionata e la seconda disoccupata.
Fatta irruzione nell'abitazione nella quale le due convivono, i militari hanno trovato banconote di diverso taglio, tutte contraffatte, senza filigrana e con lo stesso numero di serie, per un valore totale di 4.725 euro. Il sospetto è che le due donne stampassero soldi da spendere nei negozi e nelle sagre sul lago di Como.
All'interno del loro appartamento di Tremezzina i carabinieri hanno trovato e sequestrato anche una stampante, due smartphone e un tablet, materiale tutto utilizzato per la riproduzione dei soldi. Le due donne sono state denunciate dai militari per i reati di falsificazione e spendita di monete falsificate in concorso.