Macchinari rotti in laboratorio: esiti in forte ritardo per i tamponi all’aeroporto di Malpensa
Macchinari rotti nel laboratorio che doveva processare i tamponi dei viaggiatori testati all'aeroporto di Malpensa. È quanto ha confermato l'Ats Insubria, che svolge per conto di Regione Lombardia i test nell'aeroporto, spiegando che il problema ha provocato ritardi e disagi ai passeggeri, alcuni dei quali hanno ricevuto gli esiti delle analisi dopo molti giorni di attesa. I controlli sui passeggeri di rientro dai Paesi a rischio sono iniziati lo scorso 20 agosto, non senza polemiche per i ritardi nell'avvio e per l'impossibilità di testare tutti che aveva portato a sperimentare una "precedenza ai lombardi", poi annullata a causa delle proteste.
Problemi in laboratorio segnalati in ritardo: la comunicazione di Ats Insubria
In una nota Ats Insubria ha spiegato di aver consegnato in giornata tutti i tamponi effettuati al laboratorio Synlab che "solo giovedì 27 agosto ha segnalato criticità e ritardi nei tempi di refertazione degli esami dei laboratori, problematiche legate a strumentazioni analitiche, che si sono bloccate e hanno avuto necessità di un intervento tecnico, rallentando di fatto la consegna dei referti da parte del laboratorio stesso".
Analisi affidate ad altri laboratori accreditare per recuperare tempo
Il laboratorio "anche nello scorso fine settimana, non è stato in grado di recuperare i ritardi accumulati, causando disagi alle persone che hanno dovuto attendere i risultati, ben oltre le tempistiche previste". Ats Insubria ha spiegato di deciso di consegnare i tamponi da processare ad altri laboratori accreditati da Regione Lombardia, già nei giorni scorsi, per provare a recuperare parte del tempo perduto. "Questo sta consentendo una marcata riduzione dei tempi d'attesa", ha sottolineato l'Ats varesina.
Il contagio in Lombardia
Il bollettino di oggi, lunedì 7 settembre, aggiorna a 109 il bilancio dei nuovi casi di coronavirus rilevati in Lombardia a fronte di 9.088 tamponi, per un tasso del 1,19 per cento. Nelle ultime 24 ore sono state registrate 6 vittime, il doppio rispetto a ieri. Cala leggermente il numero di persone ricoverate negli ospedali, che sono 242, di cui 26 nei reparti di terapia intensiva.