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L’uomo che ha investito Vassil Facchetti ha denunciato il furto dell’auto prima di costituirsi: “Avevo paura”

“Mi sono spaventato e sono scappato, poi sono stato troppo male per quello che avevo fatto”. È la confessione di Mohamed El Sharkawy, il 29enne che nella notte di sabato scorso ha investito e ucciso Vassil Facchetti, barman 28enne. Il giovane stava attraversando la strada dopo essere uscito dalla discoteca.
A cura di Francesca Del Boca
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Fonte: Facebook
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Ha travolto a gran velocità il 23enne Vassil Facchetti e poi è scappato a grande velocità sulla sua Mercedes nera, lasciando il giovane in fin di vita sull'asfalto di viale Jenner. "Ma sono fuggito solo perché avevo paura delle conseguenze. Sono padre di due figli", ha raccontato poi Mohamed El Sharkawy, il 29enne che nella notte tra sabato 16 e domenica 17 settembre ha investito il barman di Settimo Milanese fuori dalla discoteca milanese Alcatraz senza nemmeno fermarsi a prestare soccorso.

La caccia al pirata della strada

Ma la caccia al pirata della strada senza nome è durata solo poche ore. Il guidatore, braccato dalla polizia, ha deciso di consegnarsi spontaneamente già nella mattina seguente. Mossa dettata dalla certezza di essere ormai con le spalle al muro? "Stavo troppo male per quello che ho fatto", le sue parole ai Carabinieri della stazione di Musocco, prima di venire interrogato dal pm Paolo Storari.

La confessione del guidatore che ha investito e ucciso Vassil Facchetti

L'uomo, in un primo momento, si è presentato ai Carabinieri per una falsa denuncia per furto dell'automobile incriminata, che dopo l'incidente avrebbe deciso di abbandonare in un campo della Bovisasca. Poi, durante il pomeriggio, sarebbe crollato e avrebbe deciso di confessare. Le tre persone che erano in macchina con lui, sentite dagli inquirenti, hanno inoltre messo a verbale di aver invitato diverse volte il 29enne a fermarsi dopo l'impatto mortale. Niente da fare. "Dopo l'incidente la macchina nera ha addirittura accelerato", le testimonianze dei presenti sul posto.

L'incidente fuori dalla discoteca a Milano

Nella notte tra sabato e domenica scorse Vassil Facchetti, barman di Settimo Milanese, si trovava in compagnia di un gruppo di amici. Erano appena usciti dalla discoteca Alcatraz, intorno alle 4, dopo una serata di balli e divertimento post derby. In strada, all'incrocio con il semaforo di viale Jenner, il ragazzo attraversa dietro la comitiva, attardandosi un po'. Non si accorge che in quel momento sta sfrecciando la Mercedes nera con a bordo Mohamed El Sharkawy: viene colpito in pieno e sbalzato sull'asfalto, contro le auto posteggiate. Trasportato immediatamente all'ospedale Niguarda, muore pochi istanti dopo il suo arrivo.

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