L’ultimo messaggio di Patrizio, 23enne annegato nel lago di Como, alla madre: “Va tutto bene”
Si chiamava Patrizio Antonio Catena il ragazzo morto annegato nella mattinata di sabato 25 luglio nel lago di Como a Lierna. Patrizio, che viveva a Pozzo d'Adda, in provincia di Milano, sarebbe morto nel tentativo di aiutare l'amico che era con lui al lago, un 25enne di Giussano. Quest'ultimo avrebbe accusato un malore mentre era in acqua e avrebbe iniziato ad annaspare: Patrizio potrebbe averlo aiutato a rimanere a galla, ma nel tentativo sarebbe finito a sua volta sott'acqua. Dalla riva è intervenuto un altro ragazzo, che è riuscito a raggiungere il 25enne e a trascinarlo a riva. Ma solo quando l'amico di Patrizio si è ripreso e ha iniziato a gridare, chiedendo del 23enne, ci si è resi conto del dramma che si stava consumando.
Il tragico episodio è avvenuto nella zona di Riva Bianca, che si affaccia sul lago di Como: per cercare di soccorrere il 23enne sono intervenute tre ambulanze con personale sanitario a bordo e anche l'elisoccorso. Nonostante il tempestivo intervento però per il giovane non c'è stato nulla da fare: quando si è riusciti a recuperare il corpo, i sanitari hanno provato per circa un'ora a rianimarlo, ma alla fine non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Oggi i funerali del ragazzo a Pozzo d'Adda
A Pozzo d'Adda, dove oggi alle 15.30 si terranno i funerali del giovane studente, il dolore è grande. Poco prima di annegare, Patrizio aveva scritto un messaggio alla madre dicendole che andava tutto bene. Poi il dramma: quando sono andati a portare la triste notizia alla madre, pare che la donna abbia risposto dicendo che aveva avuto una premonizione sulla tragedia in un sogno. Sui social sono tanti i messaggi di cordoglio per Patrizio: sul suo profilo, trasformato in commemorativo, campeggia l'ultima foto che immortala il ragazzo sorridente vicino a un amico.